Imola, 14 novembre 2022 - Da tempo gli uomini del commissariato di polizia sapevano che quel ragazzo di 34 anni poteva aver a che fare con la droga. Così una volta approfondita la questione - con un controllo casalingo -, hanno trovato un vero e proprio bazar della droga e lo hanno arrestato.
Il guai, per il giovane di origine albanese, sono cominciati nel parcheggio di un supermercato, dove è stato fermato dagli agenti in capo al dirigente Luciano Di Prisco. Prima perquisizione, in macchina: nulla di sospetto.
Ma poi è stato lo stesso 34enne a 'denunciarsi', comunicando agli agenti che in casa sua avrebbero trovato della cocaina. E così è stato: i poliziotti hanno rinvenuto complessivamente 58 grammi di droga divisi in diversi sacchetti di plasitca.
Trovati inoltre nell'abitazione anche una macchina per il sottovuoto e diversi sacchetti, oltre a un bilancino di precisione altro materiale per il confezionamento (trovato anche nel furgone): tutti oggetti che collegherebbero quindi il 34enne a una possibile attività di spaccio.
A quel punto il giovane è stato messo agli arresti domiciliari per detenzione allo scopo di spaccio di sostanze stupefacenti, con data del giudizio rimandata e fissata per il 25 gennaio 2023.