E’ in arrivo domani dalle 20,30 il terzo appuntamento del ciclo “Incontri al Convento”, organizzato dall’associazione “Il Poliedro” al Convento dei Frati Cappuccini nel salone con ingresso da via Tanari con il patrocinio di Comune e Pro Loco. Protagonista sarà Alberto Monti, storico dell’arte, che parlerà della “Rrappresentazione della guerra. Dal mito alla denuncia”.
"La guerra, pulsione primordiale dell’umanità, sembra emanare un fascino perverso e seducente che ha coinvolto generazioni di artisti fin dall’antichità – sottolinea Alberto Monti nell’anticipare il tema del suo incontro –. La violenza è stata nei secoli esaltata: un mattatoio in cui sono state condotte al sacrificio la fortuna dei popoli, la sapienza degli Stati e la virtù degli individui. Dalle gesta eroiche narrate da Omero alle allegorie della guerra del mondo medievale e rinascimentale, fino alle battaglie del novecento e contemporanei, gli artisti hanno interpretato i conflitti proponendone, attraverso le immagini e la loro personale sensibilità, una visione critica che giunge al nostro tempo".
Alberto Monti, laureato in Architettura e Urbanistica al Politecnico di Milano, ha svolto attività professionale nel campo della progettazione, e ha insegnato Storia dell’Arte in licei e istituti d’Arte a Cesena, Imola e Bologna. Ha tenuto corsi all’Università Primo Levi di Bologna ed è stato tutor al carcere Dozza di Bologna. Ha pubblicato lavori sulla città antica su riviste e periodici, realizzando anche progetti di grafica e di comunicazione visiva. Ha partecipato a concorsi internazionali d’arte, curando l’immagine di libri e manifesti con scenografie per spettacoli teatrali e musicali, realizzando inoltre mostre e video in concorsi a tema.