Imola, 21 marzo 2020 - L'emergenza si combatte con gli uomini. L'Ausl chiama a raccolta i rinforzi, per contrastare i contagi da Coronavirus, saliti di 19 rispetto a ieri. Da lunedì entreranno in azione 15 nuovi infermieri con contratto a tempo determinato di 3 anni (altri 3 infermieri interinali sono già entrati nei giorni scorsi). Entro la fine del mese l'incremento di infermieri arriverà a 60 unità.
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Venturi ha anche aggiunto che "su Medicina stiamo facendo un approfondimento. Quel focolaio merita grande attenzione, soprattutto per residenti, che sono in quarantena in una zona rossa. Ci dobbiamo occupare di come limitare quel contagio e mettere in sicurezza quelle persone perché l'incidenza è forte". "Nei prossimi giorni - spiega Venturi - probabilmente cercheremo di prendere provvedimenti anche di profilassi. Vediamo, approfondiamo tema con l'infettivologo per capire se c'è qualcosa che possiamo fare in termini di prevenzione sul piano farmacologico. Ma ancora è troppo presto per parlarne".
Per quanto riguarda i nuovi casi di positività, si tratta di 9 persone residenti a Medicina, 9 a Imola e una a Castel San Pietro Terme. Nel frattempo è stata confermata dall’Igiene pubblica dell’Ausl la positività al Coronavirus anche di Francesco Giuseppe Alcamo, ex taxista morto nei giorni scorsi a 79 anni. A piangerlo tantissimi amici che si sono stretti attorno alla famiglia e, in particolare, al nipote, l’ex assessore Jessy Simonini.
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I numeri
Ad oggi, quindi, salgono a 163 i casi positivi nel Circondario Imolese (compresi i 16 decessi): 108 maschi e 55 donne; 113 residenti a Medicina, 36 a Imola, 5 a Castel San Pietro Terme, 3 a Dozza, 2 a Castel Guelfo, 2 a Casalfiumanese, 1 a Borgo Tossignano e 1 fuori dal nostro territorio.
In ospedale
Dalle 12 di ieri, 20 marzo, alle 12 di oggi sono stati in totale 47 gli accessi in Pronto Soccorso. Questa mattina erano 9 le persone positive al Covid-19 ricoverate in Terapia Intensiva e 62 i pazienti sintomatici ricoverati nei reparti medici dedicati al 4° e 3° piano.