Confermato il fondo sociale da 350mila euro, in linea con lo scorso anno, nel bilancio 2025 del Comune. Giunta e sindacati (Cgil, Cisl e Uil territoriali più le relative categorie dei pensionati) hanno infatti firmato ieri pomeriggio l’accordo sul documento di previsione del Municipio.
I fondi in questione, che saranno ricavati dall’avanzo di amministrazione relativo all’anno in corso, da accertare entro la fine di aprile 2025, andranno a servizi educativi, diritto allo studio, politiche per la casa e per gli affitti, persone con disabilità e contrasto dei rincari energetici.
Sempre per quanto riguarda il welfare, confermate le risorse destinate all’Asp, Azienda servizi alla persona (3,9 milioni) e al Circondario (650mila euro).
Nell’accordo, Giunta e sindacati "condividono" inoltre di sostenere con risorse comunali (120mila euro) una decina di ripristini di immobili Erp, "in attesa che arrivino a conclusione i primi cantieri risultanti dagli investimenti del Pnrr, per un totale di 11,6 milioni". Per i primi 12 alloggi di questi interventi, fine lavori previsto nella primavera 2025.
Venendo ai servizi di refezione e trasporto scolastico, le tariffe resteranno invariate e non sarà applicato alcun adeguamento Istat.
"Con questo accordo prosegue un percorso di dialogo e concertazione che mette al centro le persone e il territorio, difendendo i nostri servizi e garantendo il sostegno necessario ai cittadini più in difficoltà e alle famiglie, nonostante il momento particolarmente complesso e i tagli previsti a livello nazionale – commenta il sindaco Marco Panieri, che dopo le dimissioni del suo vice Fabrizio Castellari ha tenuto per sé, almeno per il momento, la delega al Bilancio –. Questo accordo mette al centro le persone e il territorio, con investimenti concreti per il welfare, la sostenibilità e lo sviluppo economico. È un impegno condiviso per rispondere ai bisogni delle famiglie, garantire servizi di qualità e costruire una città sempre più inclusiva e competitiva".
Alla firma dell’accordo con i sindacati erano presenti, per la Giunta, anche la neo vicesindaca Elisa Spada e l’assessore alle Attività produttive e allo Sviluppo economico, Pierangelo Raffini.
"Come Cgil e Spi – dichiarano Stefano Moni e Angelo Gentilini – siamo soddisfatti dell’accordo raggiunto con l’amministrazione comunale. Un accordo di tenuta sociale da valorizzare, in questi tempi di tagli di risorse agli enti locali. L’ accordo non prevede incrementi di tassazione a carico dei cittadini. Riteniamo importante l’aumento delle risorse per il fondo pari opportunità e la convocazione annuale del tavolo sul lavoro e sulla sicurezza tema attuale anche nel nostro territorio".
Anche Gaetano Lombardo della Cisl e Roberto Donatini della Fnp (categoria dei pensionati), esprimono "soddisfazione" per l’accordo siglato in quanto "non aumenta le tariffe per i cittadini imolesi e dà risposte concrete sul tema della disabilità e della non autosufficienza, condividendo un fondo di dotazione aggiuntiva di 350mila euro dall’avanzo di amministrazione a sostegno delle persone e delle famiglie più fragili".
Il bilancio di previsione 2025 sarà approvato domani dall’Aula di piazza Matteotti.
"Come Uil confederale e Uil Pensionati, riteniamo l’accordo raggiunto con l’amministrazione comunale nel solco dei precedenti – concludono Giuseppe Rago e Nunzio Di Chiara – e soprattutto di tenuta sociale non prevedendo incrementi di tassazione a carico dei cittadini di Imola. Abbiamo espresso forti perplessità in merito al passaggio a Tariffa corrispettiva puntuale sui rifiuti su cui ci riserviamo a consuntivo di trarre le conclusioni. Riteniamo importante anche il richiesto e concesso incremento delle risorse per l’Asp al fine di garantire i dettami contrattuali al personale".