Compasso d’Oro a Milano. Cooperativa Ceramica d’Imola premiata per i rivestimenti

Il progetto ’Attitude’ di Daniele Martelli ottiene il riconoscimento italiano del disegno industriale. Venti le aziende al top. La movitazione: "Valorizza i tratti del materiale con un nuovo linguaggio".

Compasso d’Oro a Milano. Cooperativa Ceramica d’Imola premiata per i rivestimenti

Compasso d’Oro a Milano. Cooperativa Ceramica d’Imola premiata per i rivestimenti

Anche Imola protagonista della 70esima edizione del ‘Compasso d’oro’, uno dei principali riconoscimenti della qualità del design con un lungo percorso di idee e di organizzazione. Tra i designer e i produttori a quali sono andati i premi, consegnati giovedì a Milano, c’è infatti anche il rivestimento ceramico Attitude realizzato da Daniele Martelli per Cooperativa Ceramica d’Imola. Motivazione: "La sua tecnologia innova l’approccio produttivo del settore, valorizzando i tratti originari del materiale e contemporaneamente ricercando un nuovo e originale linguaggio espressivo lontano dalle emulazioni grafiche".

I premi ‘Compasso d’oro’ per questa edizione sono andati a 20 prodotti, cui si sono aggiunti i ‘Compassi d’oro’ alla carriera, assegnati a nove personalità italiane e due internazionali, importanti figure del mondo del design, e a tre prodotti long seller, successi di design presenti sul mercato con una carriera ultradecennale. Oltre ai premi sono state assegnate 39 menzioni d’onore a prodotti scelti per le loro qualità. Per la Targa Giovani, il riconoscimento riservato ai progetti degli studenti delle università di design italiane, sono stati assegnati tre premi e nove attestati. Trecentoundici gli altri prodotti inclusi nel catalogo.

"Il premio ‘Compasso d’oro’ ha sviluppato nel tempo le modalità di analisi e giudizio, così come la struttura organizzativa che oggi si presenta come un osservatorio permanente multidisciplinare, distribuito lungo tutto il territorio nazionale – osserva Luciano Galimberti, presidente di Adi-Associazione per il disegno industriale –. Un percorso evolutivo che ha sempre interpretato con grande responsabilità l’impegno nella costruzione di una concreta scala di valore della qualità del design italiano nel mondo, da offrire tanto agli addetti ai lavori quanto al grande pubblico2.

Gli oggetti premiati e quelli che hanno ottenuto la menzione d’onore entreranno a far parte della ‘Collezione Compasso d’oro’, esposta in permanenza all’Adi Design Museum, che, dice Umberto Cabini, presidente della Fondazione Adi, "è anch’esso in perenne evoluzione e ogni edizione del premio ne accresce il patrimonio. È una sfida, una prova – aggiunge –. È un continuo divenire, che si estrinseca e si realizza con la varietà delle interpretazioni che propone ai suoi visitatori e la sua capacità di ripresentare oggetti noti in contesti inediti. La scommessa che non è mai vinta è la capacità di interpretare la storia alla luce del presente con uno sguardo al futuro."

La mostra allestita all’Adi Design Museum, che resterà aperta fino al 16 settembre, presenta al pubblico 174 tra i prodotti di questa edizione del premio.