’Cittadinanza in scena’: "Sul palco la comunità"

La rassegna parte sabato a Imola. L’assessore Moscatello: "Esempio di welfare". Il primo spettacolo a Dozza si terrà il 18 con ’La regina dei pidocchi’ di Exit. .

’Cittadinanza in scena’: "Sul palco la comunità"

Uno spettacolo di Cittadinanza in scena

Al teatro comunale di Dozza è tutto pronto per la quarta edizione della rassegna ‘Cittadinanza in scena’. Il format, incentrato sul concetto di cittadinanza attiva, è in programma da sabato al 20 dicembre e farà tappa anche a Imola. Un’iniziativa di ‘Oltre la Siepe’, coordinata dall’associazione ‘E pas e temp’, realizzata con il supporto del municipio del borgo e de ‘La Bottega del Buonumore’. Tante le realtà coinvolte: l’associazione culturale Tilt, la compagnia teatrale Exit, ExtraVagantis Teatro, Gabriele Zagnoni e PerLeDonne. La genesi dell’iniziativa, ormai diventata un punto fermo in ambito circondariale, risiede nella necessità di offrire alla comunità importanti chiavi di lettura per attivare una riflessione collettiva volta al superamento di stereotipi e pregiudizi per una sana convivenza tra soggetti portatori di istanze e interessi differenti.

Il teatro, come spazio comunitario, diventa quindi uno strumento utile e necessario per costruire un percorso di emancipazione in una società attenta alle differenze che la caratterizzano e che punta alla crescita sotto il profilo inclusivo. L’opportunità per tutti di coniugare memoria, testimonianza e trasformazione per la costruzione di percorsi di emancipazione nei quali il bene individuale si coniuga a quello comune.

La rassegna si aprirà sabato alle 15 nel prato del Teatro Osservanza di Imola con lo spettacolo collettivo dal titolo ‘In/Contro’ dedicato al tema della ‘costruzione del nemico’ contestualizzata nel periodo di attività dei grandi ospedali psichiatrici cittadini. Il 18, alle 21, nel teatro di Dozza, ecco la rappresentazione ‘La regina dei pidocchi’ insieme con gli attori della compagnia Exit per la regia di Samanta Sonsini. Altra tappa imolese in agenda il 25, al teatro Lolli, per ‘Io sarò il tuo specchio’ di Marco Zuffa a cura del gruppo teatrale ‘Tabù?’ e PerLeDonne. Il 15 novembre bis nel borgo dei muri dipinti con ‘Ogni maledetto feriale’, di e con Gabryel Kool per una produzione targata Fucine Luciano Edera, mentre due giorni dopo saranno Davide Dalfiume e gli allievi del suo corso teatrale a Università Aperta a salire sul palco per lo spettacolo ‘Io invece…anch’io’. ‘Orient Express’ con il gruppo Tilt protagonisti il 29 prima del gran finale del 20 dicembre al teatro Lolli con ‘Tutti i mostri della mia testa’ della compagnia ‘Tabù?’ per la regia e i testi di Marco Zuffa. L’ingresso è a offerta libera per tutti gli spettacoli con prenotazione posti via messaggio (tel. 380.7550687). "Questo progetto di cittadinanza attiva –spiega l’assessore alla cultura dozzese Giuseppe Moscatello – è ormai consolidato, importante e identitario rispetto alla nostra offerta culturale territoriale. Un perfetto esempio di welfare generativo in grado di rigenerare e di dare una risposta originale perché coglie le istanze della comunità che è, allo stesso tempo, latrice di bisogni e risorsa".