CLAUDIO BOLOGNESI
Cronaca

Cedimento in via Viara: "Rischio per auto e bus. Il Comune intervenga"

Evangelisti e Vacchi (FdI): "Basta scaricabarile con la Città metropolitana". La replica della Giunta: "Situazione monitorata, il loro interesse è tardivo".

Evangelisti e Vacchi (FdI): "Basta scaricabarile con la Città metropolitana". La replica della Giunta: "Situazione monitorata, il loro interesse è tardivo".

Evangelisti e Vacchi (FdI): "Basta scaricabarile con la Città metropolitana". La replica della Giunta: "Situazione monitorata, il loro interesse è tardivo".

"Sindaco e assessore ai Lavori Pubblici intervengano su via Viara, facendosi parte attiva per sbloccare la situazione in Città Metropolitana". Marta Evangelisti, capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione, e Nicolas Vacchi, capogruppo in Città Metropolitana di Bologna, attaccano la Giunta Marchetti sul terrapieno di via Viara "a rischio cedimento, in particolare nel tratto tra via del Partigiano e la frazione Civichella. Servono interventi immediati specie perché, come ricordato in varie sedi, Via Viara è una provinciale molto trafficata da auto, mezzi di trasporto pubblico e bus, mezzi pesanti e scolastici, e la situazione non fa stare sereni coloro che vi transitano. La situazione è identica da quando la Giunta si è insediata, ma solo dopo nove mesi l’assessore ai Lavori Pubblici Fantazzini ha finalmente ammesso e riconosciuto che c’è uno scalzamento della parete visibile a occhio nudo", attacca Fratelli d’Italia, ricordando che "le due frane che lasciano l’asfalto nella carreggiata est senza sostegno (…) risalgono al primo periodo delle vicende alluvionali, ben oltre un anno e mezzo fa, con il risultato dell’istituzione di semafori alternati con lunghe attese per gli automobilisti e traffico ingolfato in zona". E la pertinenza della strada in capo a Città Metropolitana, secondo Evangelisti e Vacchi, non ‘scagiona’ il Comune.

"Il Comune targato Pd cos’ha fatto per sollecitare Città Metropolitana? Sindaco e assessore, se volessero, avrebbero ben più rapidi strumenti per intervenire. Siamo stanchi dello scaricabarile fra comuni ed ex provincia, ed è per questo che vogliamo una presa di posizione chiara. La sicurezza stradale non è un optional". Pronta la replica congiunta della sindaca Marchetti e dell’assessore Fantazzini, che respingono in primis le accuse di immobilismo. "L’attuale amministrazione, pur non avendo potere di intervenire direttamente, sin dallo scorso autunno ha costantemente interloquito con gli organi preposti sollecitando più volte il loro intervento. A seguito dei sopralluoghi effettuati da Città Metropolitana nel mese di febbraio, l’amministrazione, come da impegni presi in consiglio comunale, ha continuato a monitorare la situazione sino a concordare con Città Metropolitana l’istituzione di un senso unico alternato semaforico a seguito delle precipitazioni dello scorso fine settimana. Certo è che continueremo a interloquire con l’ente gestore che sta monitorando puntualmente la situazione per avere risposte in merito che portino alla risoluzione della problematica", la difesa di sindaca e assessore. Che poi passano all’attacco.

"Apprezziamo l’interesse tardivo dei consiglieri Vacchi ed Evangelisti – affermano –, certi che le odierne strumentalizzazioni non siano altro che il frutto di una conoscenza approssimativa e superficiale di quanto verificatosi nel corso degli ultimi mesi e di un partito, quello di Fratelli d’Italia, che a livello locale sta perdendo pezzi".

Claudio Bolognesi