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’Castelnadel’ accende le feste. Tra luci, mostre e spettacoli: "Diamoci tempo per stare insieme"

Presentato il tradizionale calendario di eventi organizzato da Comune e Pro Loco. Luminarie da sabato. Piazza XX Settembre sarà allestita come un grande orologio. I promotori: "Dedichiamo momenti alla città".

La conferenza stampa di presentazione di ’Castelnadel 2024’, iniziativa del Comune insieme con le associazioni di categoria

La conferenza stampa di presentazione di ’Castelnadel 2024’, iniziativa del Comune insieme con le associazioni di categoria

Tempo di Natale. È proprio il tempo il filo conduttore scelto dall’amministrazione comunale per accompagnare il periodo natalizio, puntando su una proposta di iniziative che intende abbracciare qualsiasi fascia d’età, aprendo per la prima volta anche alla fascia dei giovani. Un particolare questo molto apprezzato dalle associazioni di categoria presenti ieri compatte alla conferenza stampa di presentazione di ’Castelanadel 2024’. Il tempo, come ha sottolineato la sindaca Francesca Marchetti, che troneggerà in primis in una piazza XX Settembre vestita come una sorta di grande orologio, e un tempo che sarà protagonista anche delle luminarie che verranno accese in anticipo rispetto agli altri anni, sabato in città e il 3 dicembre a Osteria Grande. E se quello natalizio dev’essere anche "il tempo per stare assieme, un tempo da dedicarsi e anche da dedicare alla propria città", in un momento storico delicato come questo "vogliamo dedicare tempo anche ai bambini", e in quest’ottica si inseriscono molteplici iniziative come la slitta di Babbo Natale e le animazioni natalizie itineranti il 1° dicembre, ma anche spettacoli ‘da 0 a 99 anni’ come Dream Birds il 22 dicembre e gli unicorni danzanti il 15 dicembre.

Protagonista, il tempo, lo sarà anche e soprattutto nella galleria d’arte contemporanea che ospiterà una mostra con al centro orologi (anche di enorme valore risalenti in buona parte all’800) rispolverati dalle soffitte di edifici storici di Castel San Pietro come il Cassero, e a far da cornice l’esposizione di opere di 15 artisti. Ma la vera novità di quest’anno sarà, svelata dall’assessore alla Cultura Claudio Carboni, l’appuntamento per tre sabati (7, 14 e 21 dicembre) con ’Il ballo delle renne’.

In parafrasi ‘baglioniana’, se non si può combattere il tempo, allora meglio batterlo a tempo di musica, e così proveranno a fare una ventina di dj castellani che inonderanno di note quella che Carboni ha definito "la città dei dj. Ne abbiamo tantissimi in città, impegnati tutto l’anno in giro per l’Italia e oltre confine. Con loro abbiamo provato a immaginare questa iniziativa che sarà del tutto sperimentale, con lo scopo di coinvolgere e intercettare il gradimento dei giovani castellani". Un calendario ricco e variopinto di iniziative, dunque, deciso di concerto con le associazioni di categorie che hanno benedetto il programma auspicando che ‘Castelanadel 2024’ diventi anche per le attività produttive di centro e frazioni "il tempo della rivincita e di una ritrovata serenità".

Claudio Bolognesi