
Alle manifestazioni del Capodanno fiorentino parteciperanno anche i figuranti del corteo storico della Repubblica fiorentina
I soccorritori nel loro gergo operativo le chiamano ’metalline’. Sono le coperte di alluminio dorato che indossano i migranti una volta tratti in salvo dal mare. Oggi, coperte di quello stesso tipo che hanno avvolto persone con le loro storie, rivestiranno il portone della Santissima Annunziata in occasione della solennità dell’Annunciazione, che Firenze ama celebrare come il suo vero Capodanno. L’installazione temporanea dell’artista Giovanni De Gara è una dedica a quanti approdano nella ’terra dell’oro’ dove sperano di trovare una vita migliore, e che spesso così non è. L’installazione fa parte di ’Eldorato: nascita di una nazione’, progetto artistico partito da San Miniato al Monte nel 2018, anno del Millenario della basilica, che torna a Firenze dopo aver fatto tappa in moltissime chiese italiane, da Lampedusa a Venezia. L’obiettivo, spiega la stessa arcidiocesi, è suscitare una riflessione sulle migrazioni. Alla presentazione, oltre all’artista, interverranno padre Alessandro Greco, priore della Santissima Annunziata, e l’arcivescovo Gherardo Gambelli. Infine alle 18 la messa per la solennità dell’Annunciazione sarà presieduta da monsignor Gambelli. Stamani le celebrazioni inizieranno alle 8,45 con il priore provinciale dei Servi di Maria, fra’ Paolo Orlandini, e alle 11 con la messa concelebrata con il vicario generale, monsignor Giancarlo Corti. Sempre oggi, Annunciazione e Capodanno Fiorentino, il Consiglio dell’Opera di Santa Maria del Fiore ha deciso di offrire l’ingresso gratuito ai residenti al Museo dell’Opera del Duomo, al Battistero e alla Cripta di Santa Reparata con il Giglio pass, rilasciato il giorno stesso alla biglietteria in piazza San Giovanni 7. Nella stessa giornata primo appuntamento del ciclo di conferenze Pellegrini di Speranza con monsignor Rino Fisichella, dal titolo ‘La Speranza non delude’, alle 17 nell’Antica Canonica di San Giovanni, piazza San Giovanni 7 (ingresso gratuito fino ad esaurimento posti). Non mancherà il Corteo Storico della Repubblica Fiorentina che sarà alle 16 in piazza Santissima Annunziata, dopo aver sfilato per le strade cittadine con partenza dal Palagio di Parte Guelfa. Quest’anno per la prima volta si è brindato ieri sera nella notte di Capodanno in Piazza, all’Arco di San Pierino. Sempre oggi ci sarà la Mongolfiera in piazza del Carmine, 230 anni dopo il fiorentino Giovanni Luder che nel 1795 volò per la prima volta su Firenze con una mongolfiera e lo fece partendo proprio dal centro di piazza del Carmine. Tra le altre iniziative, “Firenze in arte – Celebrazioni dei mestieri e delle tradizioni in occasione delle Giornate Internazionali dei Mestieri d’Arte” a cura di Cna (29-30 marzo, piazza del Carmine, www.firenze.cna.it), la partita delle “Vecchie Glorie” in piazza Santissima Annunziata, l’itinerario teatrale in centro per lo spettacolo “Ginevra degli Almieri”, a cura dell’Associazione Punti di Vista Teatro, la mostra “Tattoo e fiorentinità” a cura di Giacomo del Sala (Sala D’Arme di Palazzo Vecchio, 27 e 28 marzo), il Festival degli Artisti di Strada a cura di Confesercenti in piazza San Pier Maggiore e piazza Pitti, il Concerto di brani musicali e canzoni fiorentine dell’Orchestra La Pippolese sull’Arengario di Palazzo Vecchio (sabato). Gli artigiani fiorentini sono chiamati ad aprire le loro botteghe: oggi dalle 15,30 alle 20 gli atelier di Officina Creativa by Artex al Conventino Fuori le Mura (in via Giano della Bella 20) saranno visitabili e ospiteranno le aziende di slowfood e vendita di prodotti a km zero.