Via libera della Giunta al progetto esecutivo per i lavori di manutenzione straordinaria ai fossi stradali nelle aree colpite dagli allagamenti. L’obiettivo, spiegano dal Comune, è "migliorare la regimentazione delle acque meteoriche e prevenire nuovi rischi idraulici". L’intervento, del valore complessivo di oltre 72mila euro, sarà finanziato con l’avanzo delle donazioni raccolte a seguito dell’alluvione del 2023. E si somma ai lavori di ripristino dei fossi stradali svolti dagli agricoltori e indennizzati dal Municipio.
I lavori, affidati ad Area Blu, includeranno nel dettaglio: rimozione di detriti, vegetazione infestante e materiali che ostacolano il regolare flusso delle acque; ripristino delle sezioni originali dei fossi per assicurare la piena capacità di portata; regolazione delle pendenze per garantire il corretto deflusso delle acque meteoriche.
Secondo quanto riferito ieri dal Comune, il progetto prevede "interventi prioritari sulle aree più critiche", con l’obiettivo di "migliorare la sicurezza idraulica delle infrastrutture stradali". Gli elaborati progettuali includono un cronoprogramma preciso, che consente di avviare le operazioni nei tempi più brevi possibili. L’intervento fa parte di un piano complessivo di prevenzione e gestione del rischio idraulico, attivato dall’amministrazione comunale in seguito agli eventi eccezionali che hanno colpito il territorio nel 2023.
"Sono stati una ventina gli agricoltori che hanno utilizzato il fondo da 150mila euro messo a disposizione, grazie alle donazioni, per indennizzare chi eseguiva lavori di ripristino dei fossi stradali a seguito degli allagamenti nel nostro comune – commenta l’assessore Pierangelo Raffini (Agricoltura e Lavori pubblici) –. Ritengo che anche questa azione sia una dimostrazione concreta dell’attenzione che questa amministrazione nutre verso le imprese agricole e a cui riconosce un grande valore per il territorio e per i nostri prodotti made in Italy".
Sempre a proposito di cantieri post-alluvione, a inizio anno la Giunta ha dato l’ok anche a un altro intervento piuttosto importante e atteso, vale a dire i lavori di manutenzione straordinaria e consolidamento di via Lola, sulle colline imolesi, gravemente colpita dalle frane e dagli smottamenti causati dall’alluvione del maggio 2023. L’intervento, finanziato dall’ormai ex commissario straordinario alla ricostruzione post alluvione Francesco Paolo Figliuolo, ha un importo complessivo di 505mila euro.
È di questi giorni, invece, la partenza delle opere di cantierizzazione sul Lungofiume Santerno, dove nelle prossime settimane verrà realizzato il nuovo muro di protezione del paddock dell’Autodromo nell’ambito di un più complessivo intervento da 8,5 milioni per mettere in sicurezza l’area dal ponte della Tosa a quello della ferrovia. Anche in questo caso, i fondi arrivano dalla struttura commissariale. E dunque, come più volte rimarcato in questi mesi dalle forze politiche di centrodestra presenti in Consiglio comunale tra le file dell’opposizione, vale a dire Fratelli d’Italia e Lega, dal Governo Meloni.