ENRICO AGNESSI
Cronaca

Caffè della Rocca, oggi la commissione

Lo slittamento dell’incontro dovrebbe avere dato il tempo di preparare il ricorso al Consiglio di Stato

Oggi potrebbe essere il giorno decisivo per il ricorso al Consiglio di Stato relativo all’assegnazione del locale

Oggi potrebbe essere il giorno decisivo per il ricorso al Consiglio di Stato relativo all’assegnazione del locale

Il caso del bando del Caffè della Rocca verrà esaminato oggi dalla commissione consiliare Bilancio. Dopo il rinvio dei giorni scorsi, alle 17.30 in Municipio è infatti in programma la seduta convocata, su richiesta dell’opposizione, dopo che il Tar ha annullato il bando redatto da Area Blu che, a inizio 2024, ha portato la gestione dello storico locale di fronte al monumento simbolo della città a Emanuele Brusaferri togliendolo al precedente timoniere, Lorenzo Sabbioni, promotore del ricorso.

Tale slittamento (originariamente la commissione si sarebbe dovuta tenere venerdì scorso) dovrebbe aver dato il tempo agli uffici di Area Blu di limare gli ultimi dettagli relativi all’annunciato ricorso al Consiglio di Stato. Se fino a ieri sera l’appello non risultava infatti ancora depositato, tutto lascia pensare che lo sarà oggi.

Detto che quello del ricorso è un passaggio inevitabile se si vuole tenere aperto il locale, l’intenzione del Comune è infatti sempre stata quella di presentarsi davanti alle forze politiche di maggioranza e opposizione con un quadro il più completo possibile. E dunque anche con l’annuncio dell’avvenuta presentazione dell’appello.

Su cosa verterà il ricorso di Area Blu ai giudici amministrativi di secondo grado? Lo si scoprirà oggi, quando i vertici della società in house riferiranno in Aula assieme al sindaco Marco Panieri, che in Giunta ha tenuto per sé la delega alle Partecipate.

Tutto lascia però pensare che la linea sarà quella tenuta dal primo cittadino nell’unica volta in cui, nei giorni scorsi, ha risposto alle domande dei giornalisti sul tema. E cioè: se da un lato la sentenza del Tar ha puntato il dito contro l’omessa verifica del possesso dei requisiti morali all’interno del bando, dall’altro quegli stessi controlli (quali per esempio il soddisfacimento di tutti gli obblighi relativi al pagamento di imposte, tasse o contributi previdenziali) sono stati svolti da Area Blu pur se non indicati formalmente nella procedura pubblica.

Fino a che punto il primo cittadino scaricherà però le responsabilità sui vertici di Area Blu, fin qui sempre difesi? Una plateale presa di distanza nella seduta odierna vorrebbe dire prestare ulteriormente il fianco alle critiche dell’opposizione, che già oggi in commissione avrà gioco facile. Di sicuro però il sindaco non ha digerito il dover tornare su una vicenda già finita sotto la lente in passato (Brusaferri è stato uno dei finanziatori della campagna elettorale di Panieri nel 2020) e che considerava chiusa.

In questo contesto, Area Blu ha deciso per il futuro di dotarsi di un legale esterno per "supportare in via temporanea" gli uffici nella "predisposizione della documentazione di gara e degli affidamenti diretti". All’orizzonte c’è infatti la pubblicazione di un altro bando per un ulteriore importante locale commerciale di proprietà del Comune: l’ex bar Colonne. E l’imperativo, arrivato dal Municipio, è quello di evitare altri pasticci.

e. a.