ENRICO AGNESSI
Cronaca

Caffè della Rocca, Cappello striglia la giunta

"Che senso ha tenere tutto nel limbo ancora per mesi? Forse Area Blu non era così sicura di riuscire a...

"Che senso ha tenere tutto nel limbo ancora per mesi? Forse Area Blu non era così sicura di riuscire a...

"Che senso ha tenere tutto nel limbo ancora per mesi? Forse Area Blu non era così sicura di riuscire a...

"Che senso ha tenere tutto nel limbo ancora per mesi? Forse Area Blu non era così sicura di riuscire a ottenere ragione?". La strategia del Municipio e della sua società in house, sulla gestione del Caffè della Rocca, finisce nel mirino della civica Carmen Cappello, referente del gruppo rappresentato in Consiglio comunale da Renato Dalpozzo.

"Area Blu ha appellato la sentenza del Tar, che impone di rifare la gara, chiedendo al Consiglio di Stato di sospenderne gli effetti in via urgente, così da impedire anche la conseguente chiusura del bar – ricostruisce l’esponente di opposizione –. Poi martedì, all’udienza fissata per la sospensiva, ha chiesto ai giudici di rinviare la decisione a giugno. Una scelta che, seppur tecnicamente possibile, appare del tutto illogica e anomala sotto il profilo amministrativo e politico".

Da qui i dubbi di Cappello, che si mostra scettica anche sul fatto che il locale resti aperto fino al pronunciamento del Consiglio di Stato.

"La sentenza del Tar, in quanto immediatamente esecutiva, deve essere rispettata: il bar ora deve essere chiuso fino a sentenza definitiva, a meno di non volersi esporre a un colposo e illegittimo inadempimento – attacca Cappello –. Il sindaco e l’assessore alla Legalità sono pronti a intervenire pretendendo il rispetto della sentenza senza tentennamenti, come sarebbe obbligatorio per qualsiasi cittadino? Dispiace per l’attuale gestore del chiosco, che è in balia di questo temporeggiare dell’amministrazione, ma la sentenza del Tar è esecutiva anche per lui. Che potrà sempre agire per i danni patiti da questo pasticcio".

e. a.