ZOE PEDERZINI
Cronaca

Cadavere nel Santerno: chi era la persona trovata morta nel fiume

Il corpo, avvistato da un residente mercoledì, era in acqua già da alcuni giorni ed il pm ha disposto l'autopsia per escludere il coinvolgimento di terzi. Gli inquirenti propendono per la pista del gesto volontario

I soccorritori sulla riva del Santerno, nel punto dove è stato trovato il corpo

I soccorritori sulla riva del Santerno, nel punto dove è stato trovato il corpo

Imola, 24 aprile 2025 - Ci è voluta tutta la notte per saperne di più sul cadavere che, nella tarda serata di ieri, è stato visto galleggiare nel Santerno, a Imola, in via Antonio Graziadei.

Chi era la persona trovata morta

Stando a quanto si apprende al momento si tratterebbe di un giovane, italiano, che era scomparso lo scorso 2 aprile da Altìvole, nel Trevigiano. A fare svariati appelli per il ritrovamento del ragazzo, anche tramite la trasmissione 'Chi l'ha visto?', era stata la famiglia.

Il ragazzo aveva lasciato l'auto a Castelfranco Veneto e ora spetterà ai carabinieri della Compagnia di Imola chiarire il perché sia arrivato proprio sul territorio e cosa sia successo. Il cadavere, avvistato da un residente imolese verso le 19.15 di ieri, era in acqua già da alcuni giorni ed il pm, giunto sul posto del ritrovamento insieme al medico legale, ha disposto l'autopsia per escludere il coinvolgimento di terzi.

I punti oscuri

Al momento gli inquirenti propendono per la pista del gesto volontario. Rimane un mistero il perché il giovane veneto abbia deciso di compiere questo tragico gesto estremo proprio a Imola, cosa lo abbia portato fin lì e soprattutto cosa abbia fatto in questo periodo in cui è stato assente da casa. 

L’appello

Solo due giorni fa la pagina Facebook dell'associazione Penelope, sezione veneta, aveva lanciato un altro appello, tramite un gruppo social di camminatori 'La via di Francesco' nella speranza di ritrovare il ragazzo: "sono la Presidente dell'associazione Penélope Veneto ODV, dei familiari e degli amici delle persone scomparse. Ci è capitato che qualche persona scomparsa abbia deciso di percorrere la via Francigena durante fasi complicate della loro esistenza. In questo momento stiamo cercando un 33enne scomparso dalla provincia di Treviso il 2 aprile notte. Le ultime segnalazioni risalenti ad una settimana fa lo collocano nella zona di Prato. Il ragazzo ha un profondo senso religioso, e non possiamo escludere che abbia potuto desiderare conforto in un pellegrinaggio".

L'epilogo è stato, purtroppo, il più tragico.