Michele Busa chiude alla grande il suo primo Mondiale in vasca corta, e dopo aver centrato il quinto posto nei 50, ieri pomeriggio si è preso di forza il quarto posto nella finale dei 100 farfalla. Un ottimo risultato per il faentino dell’Imolanuoto alla Duna Arena di Budapest, protagonista di una finale velocissima (come lo era stata quella dei 50) nella quale ha cercato di lottare per le posizioni che potevano valere una medaglia, chiudendo alla fine ai piedi del podio con il tempo di 49’’08, a soli 37 centesimi dal terzo posto conquistato dall’australiano Temple, con lo svizzero Ponti vincitore e record mondiale. "Ho provato ad aumentare il ritmo rispetto alla semifinale, ho fatto dei buoni passaggi e mi sono divertito – sono le parole a fine gara di Michele Busa –. Chiudo un bel Mondiale dal quale porto a casa esperienza e tanta voglia di fare. Ringrazio infinitamente il mio allenatore Cesare Casella per avermi dato fiducia, senza di lui non sarei qua". E domani, ultima giornata di gare a Budapest, toccherà a Simone Cerasuolo fare la sua parte nella finale dei 50 rana. L’imolese è entrato tra i migliori otto con l’ultimo tempo utile, un 25’’81 peggiore di quanto fatto in batteria al mattino (25’’67), ma ugualmente deciso a dire la sua (con lui anche il connazionale Viberti).
l. m.