
Modifiche allo Statuto e approvazione del bilancio consuntivo 2021. Questi i temi all’ordine del giorno dell’assemblea straordinaria e ordinaria dei soci della Banca di Imola (gruppo bancario La Cassa di Ravenna) che si è tenuta lunedì nella sala grande del museo diocesano (Palazzo Vescovile) presieduta dal presidente Giovanni Tamburini.
L’assemblea straordinaria ha approvato all’unanimità le proposte di modifica di diversi articoli dello Statuto, finalizzate principalmente a "sottolineare la costante attenzione riservata dalla banca ai valori etici, di legalità e ai temi della sostenibilità", sottolineano dall’istituto di credito, oltre a inserire le novità introdotte dal ministero dell’Economia e della finanza in materia di requisiti e criteri di idoneità per gli incarichi degli esponenti delle banche, con l’aggiornamento delle disposizioni di vigilanza in materia di governo societario, nonché a prevedere la garanzia per la quota di genere meno rappresentato.
L’assemblea ordinaria ha approvato all’unanimità il bilancio d’esercizio 2021, chiuso con un risultato lordo di 5 milioni 300mila euro (+193%) e un utile netto di 3 milioni 518mila euro (+237%), dopo aver spesato 1 milione 709mila euro di contributi obbligatori e altri oneri riguardanti i salvataggi di banche concorrenti, disposti dalle competenti autorità.
L’assemblea ha deliberato all’unanimità la distribuzione di un dividendo in contanti pari a 40 centesimi di euro per ogni azione ordinaria.
"Nonostante nell’anno 2021 sia proseguita la pandemia da Covid-19, la situazione economica ha registrato un significativo miglioramento – osservano dall’istituto di credito – e i principali dati di movimentazione delle varie attività e servizi alla clientela sono stati particolarmente positivi ed in crescita, a dimostrazione del grado di fiducia di cui gode la Banca di Imola".
Al 31 dicembre 2021 la raccolta diretta da clientela si è attestata a 1.643 milioni di euro (+11,4%) e quella indiretta a 2.261 milioni di euro (+7,9%), di cui il risparmio gestito (comprensivo dei prodotti finanziario-assicurativi) copre il 57,8%, raggiunge i 1.307 milioni di euro (+11,7%). La raccolta complessiva da sola clientela è aumentata del 9,4%, toccando i 3.904 milioni di euro. Il sostegno alle attività economiche di imprese e famiglie con impieghi è salito a 921 milioni di euro (+4,3%). Sempre ingenti e prudenti le rettifiche sui crediti di 7 milioni 456mila euro (-18,6%). Banca di Imola opera con 37 sportelli nelle province di Bologna, Ravenna, Ferrara e Firenze.