ENRICO AGNESSI
Cronaca

Autodromo di Imola, stagione super. "Ora vogliamo Tamara Ecclestone"

Selvatico Estense e il sogno di averla come madrina ai mondiali Lamborghini di novembre. "Il concerto estivo? I promoter ci corteggiano"

Tamara Ecclestone potrebbe arrivare a Imola

Imila, 22 agosto 2017 - Una prima parte dell’anno segnata dal successo dei grandi eventi (Superbike e concerto Guns N’ Roses) e una seconda che sarà invece all’insegna delle nuove manifestazioni, in alcuni casi a impatto zero. Dopo le feroci polemiche del recente passato (su tutte quelle sulla trasparenza, costate anche la tirata d’orecchie dell’ormai socio unico Con.Ami), è sereno il cielo su Formula Imola, responsabile dell’attività dell’Autodromo.

E il presidente Uberto Selvatico Estense non lo nasconde.

Selvatico Estense, qual è il suo bilancio di questa prima parte della stagione? «Molto buono. Il conto economico sta andando bene e siamo soddisfatti. Abbiamo avuto il consolidamento della Superbike con un pubblico record, e stiamo trattando con Dorna il rinnovo per tre o cinque anni. Anche sulle problematiche relative al rumore si lavora in linea con il protocollo. Ora ci aspetta una seconda parte di stagione molto impegnativa».

A settembre ci saranno eventi ogni fine settimana. «Partiamo subito con il Meeting d’epoca della Federazione motociclistica, al quale seguirà l’Aci Racing weekend. Con l’Automobile club stiamo riallacciando i rapporti, ci sono state divergenze scaturite da elementi estranei rispetto alla normale routine (i ritardi nell’omologazione del circuito nonostante l’ok Fia, ndr) e il prossimo anno potrebbero esserci manifestazioni comuni. Poi ancora il Crame, un must del calendario dell’Autodromo, e la Festa nazionale del Pd che però dovrebbe interessare solo parzialmente il perimetro del circuito. A ottobre ospiteremo, tra l’altro, il Ferrari Challenge, il Giro dei Tre Monti, la Mezza maratona d’Italia e infine l’Ev show, sperando che chi si proclama sempre a favore dell’elettrico porti almeno la propria presenza».

La mostra scambio del Crame, che attira a Imola migliaia di appassionati, si terrà negli stessi giorni della Festa del Pd. Teme ripercussioni su viabilità e parcheggi? «Ci sarà da lavorare in termini di logistica, ma vedo soprattutto l’opportunità, per entrambe le manifestazioni, di portare gente e curiosi ai due eventi».

Tutti questi appuntamenti in calendario avranno un riflesso sul bilancio? «Sì, sarà decisamente migliore. Oggi la società è al 100 per cento pubblica e vive di autofinanziamento: il risultato economico sarà reinvestito per migliorare la struttura e completarla».

Si aspettano sempre le inaugurazioni dei due nuovi spazi riservati alle bici e alla mobilità elettrica, oltre che del ristorante. «La consegna dei locali ci sarà a ottobre. Sul ristorante ci sono stati ritardi a causa di una burocrazia maggiore del previsto. I tempi si sono allungati, ma penso che venga fuori una bella struttura».

Tornando agli introiti garantiti dai grandi eventi, il concerto di giugno dei Guns N’ Roses è stato il secondo in Italia in termini di incasso, con 7,8 milioni arrivati solo dalla vendita dei biglietti. «La musica è ormai nel Dna dell’Autodromo. Quello del concerto estivo è un appuntamento immancabile e, dal punto di vista economico, foriero di soddisfazioni. Non è scontato, però, che a grandi eventi corrispondano grandi presenze di pubblico. Ecco perché, dopo il successo degli AC/DC e quello dei Guns, i promoter ci corteggiano in vista del prossimo anno».

Intanto questa stagione si concluderà, a novembre, con la novità delle finali mondiali Lamborghini. «Chiuderemo in bellezza. Siamo in trattativa per avere la figlia di Ecclestone, Tamara, come madrina dell’evento. Anche a Domenicali (l’imolese Stefano, numero uno della Casa del Toro, ndr) farebbe piacere. E l’interesse sembra gradito».