Sono oltre 400, per un ammontare complessivo che supera gli 85mila euro, le borse di studio regionali erogate nel circondario per il biennio delle scuole superiori e i percorsi previsti dal sistema di istruzione e formazione professionale. La distribuzione per Comune fa riferimento alla residenza dello studente e quindi saranno così ripartite: a Borgo Tossignano 24 borse per 4.898 euro, Casalfiumanese nove per 1.831 euro, Castel del Rio quattro per 824 euro, Castel Guelfo tredici pari a 2.701 euro, Castel San Pietro Terme 57 per 11.857 euro, Dozza 19 per 4.029 euro, Fontanelice 13 per 2.747 euro, Imola 210 per 43.398 euro, Medicina 52 per 10.758 euro e Mordano 11 per 2.427 euro.
"Di fronte ad un situazione economica non facile, è fondamentale continuare ad investire sull’istruzione per garantire a tutti parità nel diritto allo studio e contrastare l’abbandono scolastico – sottolinea Francesca Marchetti, presidente della commissione scuola in Regione, commentando i finanziamenti relativi alle borse di studio – Saranno oltre 13mila gli studenti che riceveranno le borse di studio in Emilia-Romagna per l’anno scolastico 2022-23, con una crescita del 25% rispetto all’anno precedente, il tutto grazie allo stanziamento che la Giunta ha voluto aumentare di 500mila euro, portandolo a 2,75 milioni".
I finanziamenti regionali garantiranno le borse di studio per gli studenti del primo e del secondo anno delle scuole secondarie di secondo grado o iscritti ai percorsi di Istruzione e formazione professionale (Iefp). Per i restanti studenti, per i quali la Regione ha già predisposto le graduatorie, occorrerà attendere il decreto ministeriale che stabilisce il riparto dei fondi dedicati. Le borse ammontano a 183 euro e saranno erogate direttamente dalle province e dalla Città metropolitana di Bologna a tutti gli aventi diritto che hanno risposto ai bandi nel periodo previsto tra il 5 settembre e il 26 ottobre scorso.
Si tratta di ragazzi e ragazze appartenenti a nuclei familiari con Isee inferiore a 15.748 euro. È prevista poi una borsa maggiorata del 25%, pari cioè a 229 euro, per gli studenti che hanno conseguito una media pari o superiore al 7 e per quelli con disabilità.
"La nostra Regione è pronta a fare la propria parte, così come dovrebbe fare il Governo, per sostenere gli studenti e le loro famiglie – conclude Marchetti –. La scuola è un pilastro delle nostre politiche e siamo certi che proprio grazie ad investimenti concreti rivolti al mondo scolastico e formativo si possa costruire un futuro migliore per i nostri ragazzi e ragazze, garantendo lo sviluppo di competenze di qualità".