"Continuare a lavorare fianco a fianco per trovare soluzioni immediate, nel giro di poche settimane, pena la chiusura degli impianti e la disoccupazione di migliaia di operatori". È la richiesta indirizzata dal coordinamento dei gestori delle piscine comunali (gruppo del quale a Imola fa parte Deai srl per il centro sportivo Enrico Gualandi – Ortignola) alle amministrazioni pubbliche e alla Regione nel corso dell’incontro promosso ieri a Bologna dall’Associazione Piscine Emilia-Romagna con Uisp, Csi, Anci Emilia-Romagna e Regione. "Nessuno si salva da solo, in un contesto storico nel quale il caro-energia sta soffocando gli impianti sportivi e natatori – avvertono i gestori delle piscine – e nel quale diventano non più un desiderio, ma un’esigenza di sopravvivenza, l’ammodernamento e la riconversione delle strutture sportive". Il tavolo si è dato appuntamento per un nuovo confronto "ancora più operativo" a breve.
CronacaAllarme delle piscine "Trovare soluzione"