Al via l’Emilia-Romagna Festival. Sul palco i musicisti coreani

Alle 21 nella chiesa di San Domenico si esibirà in concerto la Seongnam Philarmonic Orchestra. Il programma, sotto la direzione di Nanse Gum, spazierà da Mozart al compositore Jung Jae-Min. .

Al via l’Emilia-Romagna Festival. Sul palco i musicisti coreani

Al via l’Emilia-Romagna Festival. Sul palco i musicisti coreani

Dopo l’anteprima sold-out della scorsa settimana nel chiostro del palazzo vescovile con il pianista Ramin Bahrami, al via ufficialmente questa sera la 24esima edizione dell’Emilia Romagna Festival. Appuntamento alle 21 nella chiesa di San Domenico, dove si esibirà in concerto la Seongnam Philarmonic Orchestra, rinomata orchestra coreana, condotta da Nanse Gum, accompagnata da Maria Solozobova al violino solista e da Min Ji O all’haegum – uno strumento della tradizione coreana, noto per il suo suono sottile.

Il programma spazierà da Mozart al compositore coreano Jung Jae-Min, nel segno della continuità e del rapporto fecondo tra queste culture diverse.

L’Orchestra, fondata nel 2003 nella città di Seongnam, promuove da anni una serie di programmi di livello mondiale, riuscendo a guadagnarsi il sostegno attivo dei suoi stessi concittadini. Grazie alle interpretazioni di alta qualità, è diventata la più importante orchestra filarmonica della Repubblica di Corea. Merito anche del direttore artistico, Gum Nanse, uno dei più celebri direttori d’orchestra al mondo, laureato alla Universität der Künste di Berlino nel 1977 e premiato al Concorso Internazionale per Direttori d’Orchestra Karajan. Gum Nanse realizza sempre brillantemente la sua visione artistica e musicale. Dalla sua nomina a direttore principale nel 2015, la Seongnam Philarmonic Orchestra ha sviluppato una serie di programmi particolarmente creativi e artisticamente notevoli.

È il caso del repertorio che verrà eseguito questa sera, a testimonianza dell’attenzione che Erf pone nei confronti delle culture non occidentali e della fecondità che può svilupparsi dal rapporto con la nostra tradizione. Nel programma risaltano sia il brano del compositore coreano Jung Jae-Min, sia la presenza dell’haegeum, strumento musicale tipico della tradizione orientale che viene suonato strofinando le corde con un archetto, producendo un suono sottile. A questo si aggiunge anche un repertorio di brani della tradizione occidentale, disposto accuratamente in scaletta.

Ingresso 10 euro; ridotto 7 euro per over 65 e under 25. Fino a 10 anni 1 euro. Biglietti acquistabili su Vivaticket.