Il comitato ‘Amici del parco delle Acque minerali’, che da tempo si batte per riqualificare l’area finita troppo spesso in balia del degrado negli ultimi anni, ha incontrato nei giorni scorsi Davide Celli, disegnatore, attore, ma soprattutto attivista ecologista e consigliere metropolitano. Invitato direttamente per un sopralluogo nello storico polmone verde cittadino, Celli ha visitato il parco ottocentesco assieme ad alcuni componenti del comitato.
"Il sopralluogo è stato utile per condividere problematiche e potenzialità del nostro polmone verde cittadino, al fine di mantenere vivo l’interesse e offrire alcuni interessanti spunti", spiegano gli Amici del parco delle Acque minerali al termine del summit.
"Il parco ha grandi potenzialità – osserva da parte sua Celli - e l’amministrazione dovrebbe investire più risorse in questa realtà, specialmente nella sua manutenzione, anche a diretto beneficio di tutti quei cittadini che intendono trascorrere qui alcune ore con la propria famiglia".
Per quanto riguarda l’area del parco che lambisce laghetto, Rio Rondinella, e Monte Castellaccio, Celli segnala come si tratti di "una porzione di territorio ricca di biodiversità che andrebbe riprogettata, essendo essa una vera e propria perla, in particolare il rilievo del Castellaccio".
Infine, il tema del parco acquatico. "Andrebbe un po’ rivisto e riprogettato – conclude il consigliere metropolitano –. Io stesso farò un altro sopralluogo con un tecnico di anatidi, una visita soltanto da dedicare al laghetto, dando supporto al comitato. Le Acque sono un parco pubblico ma anche un parco naturale, poiché sono presenti molte zone lasciate a libera evoluzione, forse addirittura più interessanti da scoprire".