Imola, 27 aprile 2023 – La Sagra del Friggione di Fabbrica taglia il traguardo delle 35 edizioni e si prepara a sette giorni da tutto esaurito tra i tavoli. Epicentro del gusto, con quella specialità a base di cipolla e pomodoro a farla da padrone sul menù, il centro sociale di via del Santo. Si partirà domani, con stand gastronomico aperto dalle 19 e intrattenimento musicale di Mary & Mary, e poi via per tutto il week end insieme al liscio di Stefano Linari e Renato Bertone.
Una programmazione finalmente completa, dopo i tanti ostacoli disseminati dalla pandemia, che il 1° maggio comincerà addirittura dal pomeriggio con i giochi dedicati ai più piccoli in compagnia di Tata Fata. Serata, ancora una volta, sotto il segno delle sette note con Enrico & Elisa. Senza dimenticare che nei festivi saranno attive anche le opzioni pranzo, con cucina in funzione dalle 12 per sfornare oltre al friggione pure tortelli e tagliatelle fatti in casa, polenta e carne ai ferri, e asporto nella mezz’ora che va dalle 11.30 alle 12. Ma non è tutto. Già perché la sagra proseguirà anche nel cuore del mese di maggio, con un altro fine settimana lungo e saporito il 12, 13 e 14. Spettacoli, nell’ordine, di Pietro Calì, Fortunato e del duo acustico Afterglow.
“Finalmente siamo pronti a riabbracciare il format classico della nostra sagra – spiega Gabriele Cantoni, presidente del centro sociale Fabbrica –. C’è fiducia dopo un triennio tutt’altro che agevole. Una vigilia bella carica di aspettative, considerando il positivo andamento delle prenotazioni e le tante richieste di informazioni arrivate mezzo social". Approvvigionamenti e numeri della forza lavoro in rialzo: "Circa duemila uova per impastare quelle sfoglie trasformate in lunghe tagliatelle e gustosi tortelli – continua –. Una novantina di persone impegnate, considerando la rotazione del personale, con uno zoccolo duro di una trentina di elementi. I nostri volontari vanno dai 6 agli 88 anni". Cucina sugli scudi. "Costruita nel 2012, da tempo è abilitata all’attività permanente – aggiunge Cantoni –. Questo implica regole ferree e 35 addetti appositamente formati attraverso specifici corsi per il rilascio delle necessarie certificazioni. Con la riforma delle realtà del terzo settore è un po’ come gestire un’azienda".
Una sagra dal cuore grande: "Con i fondi raccolti lo scorso anno abbiamo sostituito i giochi per i bimbi nel parco pubblico di Fabbrica. Questa volta puntiamo all’ampliamento e alla miglioria delle nostre strutture ricettive esterne – conclude –. Il 12 maggio saranno nostri ospiti i ragazzi e le famiglie del centro occupazionale ‘La Tartaruga’ di Toscanella".