GIANNI BONALI
Sport

Penna e Forlì, bello ritrovarsi: "Anno super, siamo ancora amici"

Il play biancorosso della finale 2023 è il capitano della Verona che arriva domani sera al Palafiera

Lorenzo Penna con la maglia della Tezenis nella sua prima visita da ex al Palafiera, nella scorsa stagione: qui era marcato da Luca Pollone, con il quale ha condiviso l’annata 2022/23 (foto Alessandra Salieri)

Lorenzo Penna con la maglia della Tezenis nella sua prima visita da ex al Palafiera, nella scorsa stagione: qui era marcato da Luca Pollone, con il quale ha condiviso l’annata 2022/23 (foto Alessandra Salieri)

Lorenzo Penna è il playmaker e capitano della Tezenis Verona che domani sera (ore 20) affronterà la Pallacanestro 2.015 nella terza giornata di campionato. Il giocatore nativo di Bentivoglio, in provincia di Bologna, ha militato fra le fila biancorosse nella stagione 2022/23, arrivando alla finale promozione persa contro Cremona. Nello scorso campionato Penna ha chiuso con 7.8 punti, 4.3 assist e 3.7 rimbalzi a partita. Velocità, agonismo e personalità sono le qualità che non solo ne fanno un elemento fondamentale del roster guidato da coach Alessandro Ramagli, ma anche un giocatore difficile da dimenticare per i tifosi forlivesi.

Penna, domani sera ritornerà a calcare il parquet del Palafiera da avversario. Che ricordi ha della sua esperienza forlivese?

"Fu una stagione molto bella, lunga e impegnativa, in cui arrivammo a giocarci la promozione. Sono rimasto legato ai compagni, li sento tuttora e rimangono un punto di riferimento anche al di fuori del basket. Lo staff tecnico mi aiutò molto a rilanciarmi, in una piazza come Forlì con un pubblico molto caldo che spinge i giocatori ad esprimersi al meglio in un palasport dall’atmosfera speciale".

Che partita si aspetta, con le due compagini appaiate in classifica?

"Tosta e combattuta. Incontreremo una squadra esperta, con le difese che reciteranno un ruolo fondamentale nell’indirizzare l’incontro. Noi veniamo dalla sconfitta casalinga contro l’Urania Milano, in cui abbiamo commesso degli errori che non vogliamo ripetere, cercando di essere più solidi e lucidi durante i 40 minuti. Forlì ha un roster completo, noi chiaramente dobbiamo migliorare certi aspetti ed essere più continui su entrambi i lati del campo".

Il torneo presenta un girone unico, una promozione diretta e diverse compagini che lotteranno fino alla fine: quali sono le favorite?

"Alcune si sono rafforzate in modo particolare, ma è sempre il campo a decidere. Il campionato è partito da poco con turni infrasettimanali che propongono partite ravvicinate ogni 3 giorni, in una fase in cui i giocatori stanno imparando a conoscersi. Ci sono diverse società ambiziose, ma in questo momento c’è molto equilibrio e occorrerà aspettare ancora qualche turno per avere un quadro più chiaro della situazione: sarà comunque un torneo lungo con tanti scontri impegnativi".

In chiusura, anche per il suo ruolo di capitano, quali sono gli obiettivi di squadra e personali che volete raggiungere?

"Abbiamo tanti giovani in squadra, dobbiamo crescere partita dopo partita, dimostrando di avere qualità e l’atteggiamento giusto".

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