Francesco Amici, forlivese di 19 anni, neodiplomato col massimo dei voti, iscritto al primo anno di Scienze Motorie, portacolori della Libertas Atletica Forlì, è giunto nono ai recenti Campionati italiani juniores nel decathlon, disputati a Grosseto. Aveva ottenuto il minimo per partecipare ai nazionali in diverse discipline, ma ha scelto le faticose prove multiple.
Cresciuto in una famiglia dove ha respirato atletica fin da piccolo, a 14 anni, ben presto decide di diventare decathleta. A Grosseto se la vede insieme ai migliori 23 specialisti delle prove multiple juniores. Nell’esordio sui 100 metri Amici corre in 11”62 a due centesimi dal personale. Nel salto in lungo non va bene e conclude con un modesto 6,01. Terza gara il lancio del peso, uno dei suoi punti di forza: supera i 12 metri incrementando il personale di quasi un metro. Nell’alto si ferma a 1.65, 10 cm sotto il suo primato. Poi i 400 metri, ultima prova del primo giorno: qualcosa non va, chiude in 56”75 in preda ai crampi e precipita in 19ª posizione. Rischia di doversi ritirare, ma il giorno dopo si presenta ai blocchi dei 110 ostacoli, corsi in 16“19. Poi arriva il disco: 35.86, suo miglior risultato. Nell’asta fa 3,60 e finalmente arriva il giavellotto, la specialità di famiglia, essendo Francesco nipote di Giuliana Amici. Lancia a 54,26 (misura che gli sarebbe valsa il settimo posto nella prova individuale), migliorando nettamente il personale e risalendo in classifica all’ottavo posto. Nell’ultima prova, i 1.500 metri, chiude affaticato con 5’02“51 e si piazza alla fine nono con 5.966 punti, coronando una prestazione maiuscola.