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Libertas, baby da record. Pretolesi ‘atleta invictus’

Atletica leggera La società forlivese ha chiuso un 2024 molto positivo e con l’exploit del 13enne, mai battuto in regione fra velocità e prove multiple.

Libertas, baby da record. Pretolesi ‘atleta invictus’

Atletica leggera La società forlivese ha chiuso un 2024 molto positivo e con l’exploit del 13enne, mai battuto in regione fra velocità e prove multiple.

Dopo l’ottima stagione agonistica del settore assoluto, terminata con la Finale B del Campionato di Società a Prato, la Libertas Atletica Forlì festeggia una delle annate più prolifiche di piazzamenti di rilievo e maglie azzurre. Il vero mattatore della stagione, tra i giovani virgulti del vivaio forlivese, è stato il velocista Francesco Pretolesi con una serie impressionante di successi, tanto che è sempre sul gradino più alto del podio nei 60 metri.

Un vero e proprio record di vittorie che assume ancora più rilevanza se si considera il divario di 26 centesimi dal secondo classificato in regione – un abisso nella specialità – e il 9º posto nel ranking nazionale col tempo di 7’’76. Per lui un’incredibile annata, col titolo di ‘"atleta Invictus 2024’ nelle prove multiple e nella velocità in regione.

Pretolesi, forlivese doc del 2011, rappresenta in maniera emblematica il futuro ma al tempo stesso l’aattività svolta finora dalla Libertas Atletica. Infatti a soli 6 anni, nel 2017, incontra l’atletica leggera in un evento fieristico promozionale dedicato alle famiglie, nel quale venivano proposte le varie attività delle società sportive forlivesi. Fra queste era presente anche la Libertas Atletica Forlì che, nel suo primo anno di vita, si affacciava per la prima volta nel panorama sportivo cittadino proponendo il suo unico corso di avviamento. L’incontro con Giuliana Amici rappresenterà per Pretolesi l’inizio di un viaggio che lo porterà al prestigioso titolo di Invictus 2024.

Un anno super fin dall’avvio della stagione indoor ad Ancona, quando il giovane forlivese scende per la prima volta sotto la barriera di eccellenza degli 8“ col tempo di 7“93. Ha inizio una brillante serie di successi che caratterizzano l’intera annata agonistico, portando il suo personale a 7“76 nel mese di giugno. Successivamente in ottobre, arriva la convocazione nella squadra regionale per partecipare alla fase nazionale del Trofeo Coni, dove si classifica 6º nel tetrathlon col personale di 3.079 punti, grazie al 9“36 nei 60 ostacoli, ai 5,04 metri nel lungo, agli 11.49 metri nel peso e al tempo di 1’37“90 nei 600 metri.

È lo stesso Pretolesi a raccontarsi alla fine di un anno così importante: "Per quanto riguarda la stagione agonistica appena conclusa – spiega – sapevo che avrei potuto raggiungere ottimi risultati, considerata la buona condizione fisica e il livello di preparazione del quale ringrazio la Libertas e i miei allenatori Sofia Zanotti, William Collura e Francesco Bertozzi. Tuttavia non mi sarei mai aspettato di mantenere l’imbattibilità per tutta la stagione, in particolare di vincere ogni gara regionale di prove multiple conquistando il diritto alla convocazione del Trofeo Coni. L’esperienza di Catania è stata il coronamento di questa annata agonistica e ho avuto la fortuna di conoscere tanti atleti e condividere un’esperienza davvero straordinaria. Inoltre vorrei dire a tutti gli sportivi che hanno un sogno di crederci, di non mollare mai e lottare sempre per cercare di realizzarlo. Il mio è quello di partecipare ai Giochi Olimpici e magari vincere la medaglia d’oro. So che sarà una strada lunga e impegnativa – conclude con tanto entusiasmo la giovanissima promessa –, come lo è stato il percorso che mi ha portato alla mia prima vittoria in Regione dopo sei anni di allenamenti".

u. b.

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