FRANCO PARDOLESI
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Forlì, chance per l’allungo. Un mese con le ‘piccole’

Calcio serie D A gennaio quattro match tutti con squadre pericolanti e per questo anche insidiose ma sulla carta abbordabili per la capolista.

L’esultanza al gol di Elia Petrelli nello 0-2 a Imola prima della sosta, 6ª vittoria di fila

L’esultanza al gol di Elia Petrelli nello 0-2 a Imola prima della sosta, 6ª vittoria di fila

Forlì: quattro partite per tentare l’allungo. Il girone di ritorno parte con una pole position molto promettente per i colori biancorossi: Forlì 39; Ravenna 38; Tau Altopascio 36. Un primato che accende gli appetiti dei tifosi, che pregustano il duello ‘Vecchia Romagna’ col quotato Ravenna rivitalizzato da mister Marco Marchionni (8 vittorie e 1 pareggio nella sua gestione).

La squadra di Alessandro Miramari, però, ha saputo rispondere alla grande confezionando a sua volta un super percorso netto con 6 vittorie di fila. E i prossimi quattro impegni all’avvio del girone discendente saranno contro formazioni di bassa e bassissima classifica: Sammaurese (in trasferta), United Riccione (in casa), Zenith Prato (in casa) e Corticella (in trasferta), avversarie sulla carta più che abbordabili per una squadra lanciatissima come quella biancorossa. Squadra a cui, dopo la conclusione della ‘Kings League World Cup Nations’ di calcio a sette, si unirà un bomber del calibro di Michele Trombetta, giocatore di spessore che, in coppia o all’occorrenza in alternativa a Elia Petrelli, andrà a rafforzare ulteriormente un reparto offensivo già esplosivo.

Domenica il primo ostacolo del 2025 sarà dunque rappresentato dal derby nella tana di una Sammaurese che pian piano, col rientro di Stefano Protti in panchina, sta tentando di risalire una classifica che la vede all’ultimo posto con appena 12 punti; 4 di questi, attenzione, portati a casa negli ultimi due match: l’1-1 a Riccione e il sorprendente 3-0 rifilato al quotato Lentigione prima della sosta.

A seguire Gaiola & Co riceveranno il traballante United Riccione, in zona playout a quota 18, adesso rivisto e corretto ma reduce dalla scoppola (3-0) in casa del San Marino. Quindi il Galletto attenderà lo Zenith quart’ultimo con 16 punti, di cui comunque 4 nelle ultime due trasferte (1-3 a Sasso Marconi e 1-1 a Piacenza). La quarta tappa, infine, proporrà il match in casa del Corticella, l’ex squadra di Miramari che, a quota 17, viaggia nel pieno della zona rossa e travolta all’andata 5-0.

Per il Ravenna il girone di ritorno si aprirà invece con la non semplice trasferta col Prato imbattuto negli ultimi cinque turni, che però precederà la gara interna, sulla carta agevole, con la Sammaurese. A seguire, per i bizantini, altri due impegni non semplicissimi: prima la trasferta contro l’ostico Tuttocuoio, seguito dal big match casalingo con una Pistoiese ancora convinta di poter puntare al bersaglio grosso.

Più facile rispetto a quello del Ravenna il calendario del Tau Altopascio: prima la non impossibile trasferta a San Marino, poi il match casalingo con la pur insidiosa Imolese, quindi la trasferta a Riccione e la gara in casa con lo Zenith.

Detto che nel calcio i pronostici sono fatti per essere smentiti, che le sorprese non sono mai da escludere e che a volte è con chi lotta per salvarsi che è più dura, la ripresa del campionato pare però proporre alla lepre Forlì la possibilità di avvantaggiarsi sui segugi alle sue spalle. Dalla quinta giornata, poi, per i galletti inizieranno le gare importanti. Partendo, domenica 2 febbraio, dallo scontro diretto al Morgagni col Tau Altopascio.

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