REDAZIONE FORLÌ

Daspo della Questura di Livorno. Divieto di ingresso alle partite per due 19enni forlivesi

Colpiti dal provvedimento per gli scontri, a settembre, con i tifosi di Roseto durante la Supercoppa.

A due tifosi dell’Unieuro sono stati notificati altrettanti provvedimenti di Daspo – emessi dal questore di Livorno –, in relazione ai disordini accaduti all’interno dell’impianto sportivo della città toscana il 21 settembre scorso in occasione delle Final Four della Supercoppa.

Quel pomeriggio, prima dell’incontro tra Herons Montecatini e Liofilchem Roseto, tifosi gemellati di Forlì e Montecatini, secondo quanto ricostruisce la polizia, "si scontrarono sugli spalti con i rivali del Roseto, rendendo necessario l’intervento del personale di polizia e degli steward, che riuscì poi a riportare l’ordine".

Il lavoro della Digos di Livorno, in collaborazione con quelle di Forlì, Pistoia e Teramo, ha consentito di identificare 22 persone, appartenenti alle diverse tifoserie, responsabili delle violenze; in particolare sono state isolate, grazie al lavoro degli investigatori, le posizioni di due 19enni forlivesi che, brandendo una cintura, hanno raggiunto insieme con gli ultras di Montecatini il settore dei rosetani, arrivando a contatto con loro. Per entrambi i tifosi forlivesi è stato quindi emesso il provvedimento che vieta, per la durata di un anno e mezzo, l’accesso a tutti i luoghi interessati dallo svolgimento di partite di pallacanestro.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su