
Da sinistra il difensore classe 71 Matteo Matteucci e il portiere 68enne Giorgio Angelini
Un pezzo, importante, della storia del calcio a cinque forlivese in campo. Mercoledì sera il portiere Giorgio Angelini e il difensore Matteo Matteucci hanno giocato, e vinto 6-3, una partita ufficiale del campionato cesenate ‘Kickoff’, con la casacca del Club Forza Forlì nel quale i biancorossi guidano la classifica con 15 vittorie in altrettanti match.
L’estremo difensore Giorgio Angelini, emulo del sempre verde collega Lamberto Boranga, è stato considerato uno dei n. 1 più forti di sempre della città. Alla bella età di 68 anni, reduce da un intervento a un’anca e dopo il ritorno nelle partitelle tra il gruppo storico del club biancorosso, è tornato in campo in una gara amatoriale con i tre punti in palio, sfoderando la consumata classe. Angelini, agli albori della storia forlivese dell’allora ‘calcetto’, aveva raggiunto col Forlì la serie A2 con un leggendario quintetto, allenato da Giovanni Garoia che schierava gli indimenticati Sauro Petrini e Vittorio Zanetti. Quella squadra raggiunse le ‘Final Eight’ di serie A della Coppa Italia (ad Aosta) nel 1985, centrando un lusinghiero quinto posto.
Assieme ad Angelini in campo mercoledì c’era anche Matteo Matteucci, classe 1971, difensore che ha giocato col Cesena sui parquet della serie A2 conquistata vincendo la serie cadetta, e che ha militato poi a lungo nel Forlì, ora Oleodinamica Forlivese. Del club biancorosso Matteucci è stato poi allenatore, conquistando la promozione in A2 e mantenendo per due stagioni il quintetto nella prestigiosa categoria. Due carriere da incorniciare per due protagonisti dal calcio a cinque che non hanno alcuna intenzione di mollare.
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