MARCO BILANCIONI
Politica

Zattini riconfermato sindaco di Forlì: “Continua il sogno. Avremo 5 anni intensi per la città”

Il centrosinistra fa bottino in molti Comuni, mentre Predappio e Rocca San Casciano sono del centrodestra. Battaglia fino all’ultimo voto nel capoluogo, poi Rinaldini ammette la sconfitta

Forlì, 10 giugno 2024 – Festa grande a Forlì per la conferma di Gian Luca Zattini: sarà sindaco fino al 2029. “Oggi è stato stressante per l’alternanza dei vari sentimenti”, inizia a dire Zattini attorniato dal suo popolo del centrodestra esultante. “Ma la bella squadra ci ha permesso di continuare il sogno. Avremo 5 anni intensi per fare tanti lavori per la città". Applausi e gioia per il bis del primo cittadino che tra l’altro ha dovuto anche gestire l’emergenza alluvione. Poi il canto di ‘Romagna mia’ in coro.

Zattini ha vinto così al primo turno. Dopo alcuni momenti di equilibrio dove si pensava a un possibile ballottaggio, il divario si è fatto più ampio e lo sfidante Graziano Rinaldini ha ammesso la sconfitta.

Zattini ha superato il 50% contro il 46% di Graziano Rinaldini del centrosinistra. Già alle 84 sezioni scrutinate (su 108) la differenza dei voti tra i due era salita da 170 a 200. Si è allontanato così il ballottaggio, in cui il centrosinistra a un certo punto sperava, visti anche i risultati delle elezioni europee.

Nelle elezioni per il Parlamento europeo, infatti, a Forlì il Pd ha superato Fratelli d’Italia con un +9%. I democratici sono stati il primo partito col 36,48%, contro il 27,87% del partito della premier. A seguire Forza Italia col 7,9%, poi M5S, Alleanza Verdi e Lega sopra il 6%. Per le Comunali, tra l’altro, è stata buona l’affluenza, che ha superato il 60%. Dato definitivo: 61,59%.

Nel 2019 Zattini arrivò al 46% al primo turno e fu costretto al ballottaggio (era la prima volta, comunque, che il centrodestra ci arrivava in vantaggio). Stavolta il centrosinistra era parso più competitivo (Giorgio Calderoni nel 2019 arrivò al 39%) e sembrava prepararsi un testa a testa finale appassionante. Ma nel quartier generale è poi arrivata la preoccupazione: il risultato delle ultime sezioni ha lasciato intatto il vantaggio di Gian Luca Zattini e il centrodestra ha ricevuto buone notizie da alcune delle sezioni lungo la Cervese, per esempio Carpinello che è la casa di due big tra i sostenitori di Zattini: Jacopo Morrone (Lega) e Marco Di Maio (ex deputato Italia Viva). 

I due candidati più piccoli non hanno fatto la differenza: Acqua (ContiamoCi) non ha raggiunto il 2%, Botticella (Pci) poco sopra l’1%. Quest'ultimo fa sapere che non parlerà stasera ma solo tra un paio di giorni, a commento dei dati ufficiali.

Gian Luca Zattini confermato sindaco di Forlì: la festa del popolo del centrodestra
Gian Luca Zattini confermato sindaco di Forlì: la festa del popolo del centrodestra

Sommario

I risultati delle elezioni comunali a Forlì 

I candidati a Forlì

Gian Luca Zattini è stato eletto per un nuovo mandato, sostenuto dalle liste Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia, lista civica ‘Forlì Cambia’, Popolo della Famiglia. A sfidarlo c’erano Graziano Rinaldini, appoggiato da Pd, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra e lista civica ‘RinnoviAmo Forlì’, Vito Botticella per il partito Comunista italiano e Maria Ileana Acqua, sostenuta dalla lista ‘ContiamoCi’.

La vittoria di Zattini, al secondo mandato come sindaco di Forlì
La vittoria di Zattini, al secondo mandato come sindaco di Forlì

Centrodestra confermato a Predappio 

Roberto Canali, sindaco di Predappio, conferma la vittoria del centrodestra nel 2019, quando fu la prima dal Dopoguerra. Il primo cittadino ha ottenuto il 71,65% dei voti contro il 28,65% di Monica Fucchi, docente scelta dal centrosinistra. A Predappio si è registrato il dato più alto nel Forlivese di Fratelli d'Italia alle Europee: il 41,1%.

Jader Dardi stravince a Modigliana

Il primo risultato dal Forlivese riguarda Modigliana, comune devastato da oltre 6mila frane. Stravince il sindaco Pd Jader Dardi, col 69,8% dei voti che si conferma così per il secondo mandato. Silvia Mazzoni, sostenuta da Fratelli d'Italia e da Forza Italia, solo terza col 14,3%. Secondo Adriano Cheli con una lista civica di sinistra: 15,9%. A Modigliana la Lega ha lasciato liberi gli elettori non avendo trovato accordo con gli alleati.

A Tredozio sconfitta la sindaca uscente

Tredozio è l'altro comune simbolo dei disastri del 2023: prima le frane, poi (a settembre) il terremoto che ha devastato il centro del paese. Ed è sconfitta la sindaca uscente Simona Vietina: solo 34,8% per l'ex deputata oggi segretaria regionale della Democrazia Cristiana. Vince Giovanni Ravagli col 65,2%. A sostenere il tecnico (ingegnere presso alcuni comuni del Cesenate) una vasta coalizione di partiti.

A Civitella riconfermato Milandri

Civitella elegge Claudio Milandri per il suo terzo mandato: professione veterinario, dunque civico, è sostenuto da vari partiti, sia di destra che di sinistra. Per lui l'80,5% dei voti. Distante l'ex sindaco Pierangelo Bergamaschi col 14,6%, terzo lo sfidante di cinque anni fa Diego Lensi col 4,8%.

Pd anche a Forlimpopoli

Milena Garavini si conferma sindaca Pd di Forlimpopoli col 60,3% dei voti. Battuto Raffaele Montalti, civico vicino al centrodestra col 39,7%. A Forlimpopoli era stata dura, per lei, ottenere la ricandidatura del Pd. Poi gli elettori l'hanno premiata.

Risultati negli altri Comuni della provincia

Portico e San Benedetto, il comune con meno abitanti del Forlivese, rielegge Maurizio Monti col 54%. Alle sue spalle, il suo predecessore, ri-battuto come 5 anni fa, Luigi Toledo (29,2%). Terza la candidata vicina al centrosinistra Serena Bambi.

Il nuovo sindaco di Premilcuore è Sauro Baruffi, storico militante leghista. Già vicesindaco, cacciato dalla giunta nell'estate scorsa, ha battuto la sindaca uscente Ursula Valmori: 44% contro 38,5%. Terzo il candidato vicino al Pd, Roberto Freddi, 17,5%. Premilcuore aveva avuto l'affluenza più alta del Forlivese con l'80%

Netta vittoria per un altro sindaco di centrosinistra: Roberto Cavallucci farà il secondo mandato a Meldola grazie al 59,4% dei suffragi. Andrea Di Biase s'è fermato al 40,6%

Al centrodestra Rocca San Casciano

Il centrodestra si consola con Rocca San Casciano: Marco Valenti succede a Pier Luigi Lotti col 60,4%. Elisa Deo, già sindaca di Galeata, civica di centrosinistra, non sfonda a Rocca: solo 39,6%.

Prima donna sindaca a Santa Sofia

Ilaria Marianini è la prima donna sindaca di Santa Sofia. Assessore uscente, succede al sindaco Daniele Valbonesi, sempre centrosinistra: il paese bidentino si conferma una roccaforte in particolare per il Pd. Per lei il 67,9% dei suffragi contro il 32,1% dell'ex sindaco Flavio Foietta: dopo aver guidato due volte la maggioranza di centrosinistra, si era messo alla testa di una lista civica di scontenti. Il paese però ha confermato la maggioranza uscente.