REDAZIONE FORLÌ

Viaggiatori per passione Dai tifosi ai volontari

Chi ha seguito la Nazionale di calcio agli Europei, chi sta con gli amici o si sposta per aiutare il prossimo: quante opportunità

Viaggiatori per passione Dai tifosi ai volontari

La bella stagione dà l’opportunità di viaggiare: dietro a questa parola, ogni volta che ci si muove, ci sono passioni piccole e grandi che possono essere soddisfatte. Una di queste è certamente il calcio, con il tifo per la Nazionale: la spedizione azzurra agli Europei in Germania è stata decisamente amara, vista la precoce eliminazione agli ottavi contro la Svizzera. Ma alcuni forlivesi avevano dimostrato la voglia di esserci e farsi sentire. Come quattro giocatori del Club Forza Forlì, storica società amatoriale: hanno assistito alla Veltins Arena di Gelsenkirchen alla sconfitta 0-1 contro la Spagna, il 20 giugno. Oppure quelli che hanno sofferto nel match contro la Croazia, dove è arrivato l’1-1 che ci aveva consentito di superare il girone: allo stadio di Lipsia c’era il consigliere comunale Albert Bentivogli con alcuni amici.

Altre gite sono quelle organizzate da Coldiretti per i propri associati, con decine di iscritti. I seniores di Forlì-Cesena hanno visitato Padova, con la celebre basilica di Sant’Antonio, e poi le Marche: prima il centro storico di Jesi, poi la spiaggia di Marotta. "Ogni anno cerchiamo di presentare ai nostri partecipanti e associati nuove realtà storiche e culturali perché la Coldiretti è anche questa: promuovere il nostro meraviglioso Made in Italy in tutte le sue forme". Anche, per chi ha lavorato in agricoltura, ovviamente, nella scelta dei menù.

Una molla potente che spinge a girare il mondo è la solidarietà: lo sanno bene i partecipanti alla prima edizione dell’International Camp of Peace promosso dalla Caritas diocesana di Forlì-Bertinoro. Per una settimana dodici ragazzi provenienti dal Libano, accompagnati da sei giovani forlivesi e cinque ragazze in servizio civile della Caritas Ambrosiana, hanno vissuto presso la chiesa di Collina: hanno aiutato a realizzare una colletta alimentare (presso quattro supermercati della città) a favore dell’Emporio della Solidarietà, hanno fatto servizio presso il Comitato per la lotta contro la fame nel mondo e presso la mensa della Caritas. Ma hanno anche visitato la mostra dei Preraffaelliti, Ravenna e Bologna, unendo a queste tappe incontri con le organizzazioni di volontariato locale.

Infine, sul tema dei viaggi Forlì ha sperimentato un’iniziativa particolare: lo Slo’ Fest, la settimana del turismo lento e sostenibile. "A Forlì cresce forte il desiderio di un turismo differente – dice il direttore artistico Mattia Fiorentini, membro dei circolo dei viaggiatori ‘InZir’ –. Oltre mille persone hanno partecipato a sei giorni di eventi dove ospiti illustri del mondo del Viaggio si sono intervallati in sei diverse location della città e dell’entroterra. Nel nostro territorio ci sono proposte già in grado di coinvolgere turisti e viaggiatori lenti da tutta Italia".