QUINTO CAPPELLI
Cronaca

Valenti, aspettative e applausi al via

Primo consiglio comunale, illustrata la giunta. Le priorità: "Messa in sicurezza del territorio e riorganizzazione dei servizi comunali".

Valenti, aspettative e applausi al via

Valenti, aspettative e applausi al via

Se la campagna elettorale a Rocca San Casciano era stata molto movimentata, giovedì sera la prima seduta del nuovo consiglio comunale è stata vivacizzata dalle osservazioni critiche della capogruppo di minoranza Elisa Deo, ma tutto si è comunque svolto in un clima di grande rispetto istituzionale, fra cui gli applausi di tutti al momento del giuramento del nuovo sindaco, Marco Valenti, e anche quando il primo cittadino ha tenuto la sua lunga, sentita e dettagliata relazione sulle ‘Linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato’. Al termine, anzi, è stato proprio il consigliere di minoranza Ivan Crocini a dare il via a un sentito applauso.

Il primo cittadino ha poi comunicato la ufficiale formazione della giunta: con lui opereeranno Raffaele Faccini, assessore ai lavori pubblici e welfare, nonché vicesindaco, e Luciana Ghetti, assessora alla ricostruzione post alluvione e post terremoto e bilancio, entrambi consiglieri di maggioranza della passata legislatura, guidata dal sindaco Pier Luigi Lotti, ringraziato pubblicamente dal suo successore.

Sono stati poi nominati i capigruppo: Giovanni Fabbrica per la maggioranza, il più giovane (20 anni) e il più votato della lista civica vincente (‘Tutti insieme per Rocca’), con 103 voti, eletto anche nel consiglio del’Unione dei Comuni; per lui il sindaco ha annunciato la nomina a prosindaco; Elisa Deo per la minoranza, eletta anche lei nel consiglio dell’Unione dei Comuni.

Il sindaco Valenti ha quindi presentato le linee programmatiche del proprio mandato, sottolineando che, oltre all’esecuzione di decine e decine di progetti a favore dello sviluppo socio-economico, ambientale, culturale e turistico del comune, i due obiettivi "fondamentali, essenziali e indispensabili" per Rocca San Casciano sono "la messa in sicurezza del territorio dopo l’alluvione e le frane, con 7,5 milioni di euro stanziati dal commissario Figliuolo, e del dopo terremoto, nonché la riorganizzazione dei servizi comunali".

Nel suo intervento la capogruppo di minoranza, Elisa Deo, ha precisato che il suo gruppo non farà opposizione, ma minoranza, passando subito alle critiche costruttive: "Il primo consiglio comunale e il giuramento del sindaco andavano fatti non nell’ex colonia fluviale, ma in un luogo più decoroso come il teatro comunale e alla presenza del gonfalone comunale. Quindi, dalla prossima convocazione chiediamo che il consiglio si svolga in teatro –, essendo, va ricordato, la sala del consiglio in restauro –, magari con la diretta streaming e con la registrazione degli interventi dei consiglieri. Inoltre, è ora di aggiornare : ha aggiunto – il regolamento degli statuti comunali, che è fermo al 1996".

La minoranza ha chiesto anche la costituzione di commissioni consigliari. Su quest’ultimo punto e sulla revisione del regolamento il sindaco Valenti si è detto d’accordo. Alla riunione hanno assistito una sessantina di cittadini, che al termine si sono fermati a lungo in capannelli per commentare "la costruttiva serata – il commento di alcuni –, animata nei dovuti modi".