"Urbanistica, nuovo piano al voto entro metà 2026"

Incontro fra l’assessore Bartolini e la Cna

"Urbanistica, nuovo piano al voto entro metà 2026"

Incontro fra l’assessore Bartolini e la Cna

Due i temi al centro dell’incontro, svoltosi nei giorni scorsi, tra la presidenza di Cna Forlì città e l’assessore Luca Bartolini (nella foto): si è parlato del Pug, il Piano Urbanistico Generale, e di sicurezza. In merito alla futura definizione del Pug, Cna ha presentato, nell’aprile 2023, un documento frutto della collaborazione con le imprese associate per porre alcuni capisaldi, ritenuti fondamentali, che ruotano attorno a un principio: Forlì è la città delle piccole e medie imprese.

"Come abbiamo sottolineato fin dall’inizio – osserva Davide Bellini, presidente di Cna Forlì – la nostra città è un contesto operoso, culturalmente vocato all’imprenditorialità, il cui tessuto produttivo è incardinato sulle micro, piccole e medie imprese. Condizione maturata nel tempo, che connota cultura, natura e storia della città. Un principio da mettere al centro anche della nuova pianificazione urbanistica che deve necessariamente tener conto delle migliori condizioni per consentire lo sviluppo del sistema d’imprese".

Rigenerazione urbana, natura imprenditoriale della città, salvaguardia dei settori portanti (mobile imbottito, nautica, meccatronica, comparto casa), ruolo dell’università e infrastrutture per le aree produttive: su questo Cna ha proposto quattro progetti. "Abbiamo previsto un cronoprogramma – commenta l’assessore Bartolini – ben definito che ci porta a pensare all’adozione del Pug entro il 2025 e l’approvazione entro metà 2026. Abbiamo già definito alcuni principi, che per altro ritrovo nel documento di Cna, che ci consentono di immaginare uno strumento di pianificazione urbanistica che rispecchi a pieno la città".

Cna ha poi chiesto di potenziare la sicurezza nelle aree produttive, spesso trascurate o sottovalutate.