Una nuova casa di riposo: "Da lunedì i primi ospiti, qui 40 posti di lavoro"

La struttura al Foro Boario, realizzata da Cad, è stata inaugurata ieri mattina. La presidente Mantovani: "La longevità è una conquista, ma richiede sostegno".

Una nuova casa di riposo: "Da lunedì i primi ospiti, qui 40 posti di lavoro"

La struttura al Foro Boario, realizzata da Cad, è stata inaugurata ieri mattina. La presidente Mantovani: "La longevità è una conquista, ma richiede sostegno".

Ieri mattina è stata inaugurata una nuova casa di riposo per anziani in via Marchini, negli spazi dell’ex istituto zooprofilattico al Foro Boario. La struttura è stata realizzata grazie alla cooperativa sociale Cad, attiva dal 1976 nel supporto a persone con disabilità, patologie psichiatriche e fragili. L’ente, che gestisce anche la casa di cura ‘Orsi-Mangelli’ a Vecchiazzano, ha voluto offrire un servizio alla comunità per rispondere ai crescenti bisogni della popolazione anziana del territorio.

"La struttura offre 50 posti letto distribuiti su due piani – spiega Renata Mantovani, presidente della cooperativa –: ciascuno con 5 stanze singole e 10 doppie, tutte dotate di bagno privato. Da lunedì accoglieremo i primi ospiti, ed entro la fine del mese prevediamo di riempire il primo piano. I posti sono interamente a libero mercato. La struttura garantirà circa quaranta posti di lavoro, tra oss, infermieri, personale ausiliario e medico".

L’investimento complessivo per la realizzazione della casa di riposo ha raggiunto i 2 milioni e 400mila euro, di cui 1 milione e 700mila stanziati dal Ministero per lo Sviluppo Economico, mentre i restanti 700mila sono stati ottenuti grazie a un mutuo ipotecario dedicato al sociale concesso da Unicredit. I lavori sono stati seguiti dal consorzio Conscoop, in collaborazione con altre imprese del territorio. Il cantiere è iniziato nel 2019, ma ha subìto rallentamenti a causa della pandemia: "Con il Covid – continua Mantovani –, i lavori si sono fermati, e una volta superata l’emergenza sanitaria abbiamo dovuto affrontare i rincari delle materie prime legati alla guerra in Ucraina. Questo ci ha costretto a rivedere parte del progetto iniziale. Inoltre, in corso d’opera abbiamo acquistato il terreno adiacente alla struttura per poter creare un parcheggio a uso esclusivo".

La nuova casa di riposo non ha ancora aperto le porte al pubblico, ma l’interesse è già alto. Lo conferma la presidente della cooperativa Cad: "Abbiamo ricevuto numerose richieste. La longevità è una grande conquista del nostro tempo, ma porta con sé una serie di situazioni che meritano azioni mirate a sostegno delle famiglie". All’inaugurazione hanno partecipato anche le autorità cittadine, tra cui l’assessora al welfare Angelica Sansavini e il sindaco Gian Luca Zattini. "L’invecchiamento è una realtà che deve imporre alla politica grande attenzione. Nel prossimo futuro il tema sarà al centro del dibattito e saranno necessarie politiche concrete".

Valentina Paiano