Tutele graduali, è Hera Comm il nuovo gestore

Hera Comm diventerà il nuovo gestore elettrico per le famiglie di Forlì-Cesena in mercato di maggior tutela. Passaggio automatico al servizio transitorio a tutele graduali con condizioni definite dall'Arera. Componenti del prezzo dell'energia e garanzia di continuità della fornitura. Vulnerabilità e numero verde dedicato per informazioni.

Tutele graduali, è Hera Comm il nuovo gestore

Tutele graduali, è Hera Comm il nuovo gestore

Da domani Hera Comm sarà il nuovo gestore elettrico per le circa 29mila famiglie della provincia di Forlì-Cesena che non hanno scelto offerte a mercato libero e che sono ora servite nel mercato di maggior tutela. Con la fine del mercato tutelato questi clienti passeranno automaticamente al servizio transitorio a tutele graduali. Le condizioni del servizio a tutele graduali, uguali in tutta Italia, sono quelle definite dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera).

Le componenti principali del prezzo dell’energia saranno due: una prima parte, che sarà variabile, è a copertura dei costi di approvvigionamento dell’energia e deriverà dalla media dei prezzi del mercato all’ingrosso. A questa si somma una componente fissa, volta a coprire i costi di commercializzazione che, in virtù dei ribassi di gara, comporterà per il cliente un risparmio rispetto all’attuale maggior tutela. La fatturazione continuerà a essere invece bimestrale, con passaggio automatico e senza alcun onere e sarà garantita la continuità della fornitura. Il passaggio sarà automatico, senza la necessità di sottoscrivere un nuovo contratto e senza alcun onere. Grazie a questo automatismo, che riguarderà anche le eventuali domiciliazioni bancarie, sarà garantita a tutti la continuità della fornitura elettrica.

La vulnerabilità scatta con uno dei seguenti requisiti: aver compiuto 75 anni, essere beneficiari di bonus sociali, versare in condizioni di salute particolari o in stato di disabilità, risiedere su isole minori non collegate o in case di emergenza a seguito di calamità. E’ già attivo il numero verde dedicato (800554000), a cui ci si può rivolgere per qualsiasi informazione sul passaggio in corso.

Gianni Bonali