Terrore all’ora di cena. Trattore abbatte il muro: "Terribile: ma quella strada è pericolosa"

Incidente a Roncadello martedì sera: "Per qualche metro siamo ancora vivi"

Terrore all’ora di cena. Trattore abbatte il muro: "Terribile: ma quella strada è pericolosa"

Incidente a Roncadello martedì sera: "Per qualche metro siamo ancora vivi"

Una famiglia che cena, alle 20.30. Padre, madre e figlio di 8 anni. Dov’è lo strano? È lì fuori, in strada, quando un trattore s’abbatte sulla casa, in via Tredici Novembre, a Roncadello, martedì. "Abbiamo sentito un boato terribile. Temevamo il terremoto. Ci siamo guardati in faccia terrorizzati... Poi abbiamo capito...": Massimo Baldassarri, 40 anni, idraulico, è ancora sotto choc. Non lo nasconde: "Ieri notte non abbiamo dormito... Ma per fortuna siamo tutti illesi...", sospira Massimo, ripensando a quegli attimi che hanno rischiato di ribaltare la sua vita: "Bastava che il trattore fosse uscito fuori strada qualche metro più su... e ci avrebbe travolto tutti e tre, mentre eravamo a cena nella nostra casa, che dovrebbe essere il posto più sicuro del mondo". L’incidente si consuma tra un furgone e un trattore con rimorchio. I due mezzi si appaiono e si toccano. Entrambi sbandano e finiscono fuori strada (feriti lievi i conducenti). Il furgone in un fosso; il trattore rimbalza sul muro dell’abitazione di Massimo, disintegrandolo, e abbattendo il vano riservato alla lavanderia.

"Il problema è che questa strada è troppo stretta": passata la paura, il pericolo non è scampato. Perché il cuore della vicenda è la strada: "Non possono passare appaiati due mezzi di grosse dimensioni – ripete Massimo –. Sa quante volte l’ho detto? Raffaele Acri, vice coordinatore del quartiere Resistenza, mi ha detto di avere riferito al Comune più volte questa problematica. Ma per adesso la situazione è rimasta tale". Massimo rimarca come la strada, "sia di fatto più trafficata della Lughese; anche perché Google l’ha inserita nel percorso principale per anadre a Lugo...".

Come intervenire per risolvere il problema? "Non lo so. Ma qualcosa va fatto – insiste Massimo –. Perché altre volte in passato erano finiti fuori strada dei mezzi. Così temevamo il peggio... Ora però il rischio resta... La casa? È inagibile solo la lavanderia. Adesso spero che l’assicurazione del trattorista mi paghi i danni, che rischiano di essere elevati. Mi sono già rivolto a un avvocato. Speriamo almeno di non doverci rimettere e di fare i lavori al più presto".