Teatro Verdi, su il sipario. Da Baricco a Buscaglione: storie vere, musica e risate

Il Teatro delle Forchette gestirà ancora una volta la sala di Forlimpopoli. Ricco il cartellone teatrale che avrà inizio in ottobre con ’Novecento’.

Teatro Verdi, su il sipario. Da Baricco a Buscaglione: storie vere, musica e risate

Il Teatro delle Forchette gestirà ancora una volta la sala di Forlimpopoli. Ricco il cartellone teatrale che avrà inizio in ottobre con ’Novecento’.

È stata svelata la nuova stagione teatrale del Teatro Verdi di Forlimpopoli, sempre con la direzione artistica di Stefano Naldi del Teatro delle Forchette. Forte del successo di pubblico dello scorso anno "oltre 2.000 persone ad assistere ai vari spettacoli" ha rivelato il presidente di Teatro delle Forchette, Antonio Sotgia, anche per questa stagione il mix sul palco varierà dalla risata al dramma, dalla musica agli spettacoli per la famiglia, senza dimenticare l’appendice estiva in dialetto.

"Una conferma a cui tenevamo molto – commentano la sindaca, Milena Garavini, e il vicesindaco con delega alla cultura, Enrico Monti – per continuare a investire in cultura".

La rassegna presenta 10 spettacoli, a cui è possibile accedere anche in abbonamento, e verrà inaugurata con Novecento (24 e 25 ottobre). Il grande classico di Alessandro Baricco rivive sul palco con la regia e l’interpretazione di Manuele Morgese. Il 27 novembre salirà sul palco Debora Caprioglio, in occasione della giornata contro la violenza sulle donne Non fui gentile, fui Gentileschi (la vita di Artemisia Gentileschi) per la regia di Roberto D’Alessandro. Artemisia capisce da subito quanto è difficile vivere in un mondo di uomini. Eppure in un mondo di uomini il padre, Orazio Gentileschi, la avvia subito ad un mestiere in cui le donne non erano nemmeno contemplate, la pittura.

La riflessione e la memoria andranno in scena in La stanza di Agnese (18 dicembre) con Sara Bevilacqua. Sono passati trent’anni dalla strage di Via D’Amelio. Una ferita ancora aperta nel cuore dell’Italia. Tante le indagini, i processi, i depistaggi e le sentenze per una verità, forse, troppo dura da accettare. La nuova produzione Meridiani Perduti Teatro è dedicata al giudice Paolo Borsellino, nel trentennale della sua tragica scomparsa. L’8 gennaio il Teatro delle Forchette porta sul palco Come Back to the Five and Dime, Jimmy Dean, Jimmy Dean, la pièce teatrale di Ed Graczyk. In occasione delle celebrazioni per la giornata della Memoria, Teatro delle Forchette porta in scena lo spettacolo I vicini scomodi (24 gennaio) tratto dal romanzo di Roberto Matatia, per la regia di Giuseppe Verrelli. Il 7 febbraio il Teatro delle Temperie porta sul palco Lo stronzo con Andrea Lupo. Il 21 febbraio in scena andrà Denis Campitelli con Zitti tutti. Si passa al cabaret con Chi ce l’ha fatto fare? il 12 marzo con il duo Davide Dal Fiume e Marco Dondarini. In chiusura di stagione ad aprile, Buscaglione – A qualcuno piace Fred (4 aprile). Uno spettacolo di Denio Derni accompagnato da Fabrizio Sirotti al pianoforte. Chiude la stagione Maria Pia Timo con il nuovo monologo In tutti i sensi il 16 aprile.

Fuori abbonamento sono tre gli appuntamenti per tutta la famiglia. Si apre sabato 4 gennaio con lo spettacolo ‘Il re e il bruco che mangiava l’erba’, il 1 febbraio ‘Il primo bambino su Marte’, il 5 aprile ‘Le nuove avventure dei musicanti di Brema’. Evento speciale sarà quello del 1 gennaio 2025 ‘Musica al buio’: proiezione di un film muto con l’accompagnamento musicale al pianoforte del maestro Filippo Pantieri. Per informazioni: teatrodelleforchette.it.

Matteo Bondi