
Il cantiere del terzo lotto della tangenziale, in località Vecchiazzano
Entrano in una nuova fase i lavori sul terzo lotto della Tangenziale Est, e questo – ad annunciarlo è Anad – comporterà alcuni cambiamenti di viabilità collegati al cantiere, che resteranno in vigore per diversi mesi. Per consentire la costruzione dello svincolo di intersezione con via del Partigiano a Vecchiazzano, a partire da giovedì è prevista la chiusura di via del Guado nel tratto compreso tra il ponte sul fiume Montone e l’incrocio con via del Partigiano.
Per effetto dei lavori saranno chiuse al traffico anche le relative intersezioni con via Borghina e via Murri. Durante la chiusura i veicoli leggeri saranno indirizzati su un nuovo percorso alternativo locale, che si collega con via Carlo Forlanini. I veicoli con massa superiore a 7,5 tonnellate saranno indirizzati sulla rete alternativa tramite apposita segnaletica di indicazione. Per agevolare la fluidità del traffico è inoltre previsto il divieto di transito in via Carlo Forlanini nel tratto compreso tra l’intersezione con via Mario Loreti e la guardiola dell’Ospedale Morgagni-Pierantoni.
La modifica temporanea della circolazione sarà attiva fino al completamento di questa fase dei lavori, prevista entro la fine dell’anno.
L’intervento di costruzione del terzo e ultimo lotto della Tangenziale Est di Forlì, per un investimento pari ad un totale di circa 172 milioni di euro, prevede la realizzazione di una nuova arteria stradale lunga circa 3,6 chilometri di collegamento con la statale 67 ‘Tosco Romagnola’ e l’ospedale Morgagni-Pierantoni.
Il tracciato, a sud della città, una volta ultimato, si innesterà nella sede attuale di via del Guado e terminerà poco più avanti della rotatoria di via Placucci, connettendosi allo svincolo posto al chilometro 3,620, andando a collegare il quartiere di San Martino in Strada a quello di Vecchiazzano. L’opera è poderosa, infatti prevede la realizzazione di sei ponti-viadotti e di due gallerie.
L’intero sistema della Tangenziale Est, dopo il completamento, presenterà un’estensione di circa 17 chilometri in totale ed è stato progettato con l’obiettivo principale di assorbire gli intensi flussi di traffico dei centri collocati a sud e a est della città, collegando queste aree all’autostrada con un percorso che corra esternamente rispetto al centro abitato.
Inoltre, la tangenziale costituisce l’asse preferenziale nord-sud di collegamento della città e dell’entroterra con l’autostrada A14 Bologna - Ancona e con l’aeroporto Ridolfi.