GIANNI BONALI
Cronaca

Summit sul sostegno alle aziende: "Zls e finanziamenti per il rilancio"

Il ministro Urso e il viceministro Bignani alla Camera di Commercio per il quadro e le prospettive industriali

Il ministro Urso e il viceministro Bignani alla Camera di Commercio per il quadro e le prospettive industriali

Il ministro Urso e il viceministro Bignani alla Camera di Commercio per il quadro e le prospettive industriali

Si è tenuto ieri mattina a Forlì, presso la Camera di commercio, un incontro con il ministro delle imprese e del made in Italy Adolfo Urso e con il viceministro delle infrastrutture e dei trasporti Galeazzo Bignami (entrambi esponenti di FdI), organizzato sia dall’ente camerale della Romagna (che copre Forlì-Cesena e Rimini) che da quello di Ferrara e Ravenna.

Imprenditori e autorità istituzionali hanno ascoltato con attenzione il ministro Urso, che è intervenuto sulle prospettive per le imprese nell’attuale congiuntura economica, mentre il viceministro Bignami ha illustrato le caratteristiche della Zona logistica semplificata (Zls) in Emilia-Romagna, provvedimento approvato lo scorso 11 ottobre dal Governo Meloni.

"Il nostro sistema economico-spiega Carlo Battistini, presidente della Camera di commercio della Romagna – conta oltre 103mila imprese, oltre 35 miliardi di valore aggiunto, 13 miliardi di export, una disoccupazione al 5,6% e una crescita dell’1,1% in Romagna mentre a livello nazionale è pari a 0,8%".

Gli fa eco Giorgio Guberti, presidente della Camera di commercio di Ferrara e Ravenna che parla "di una terra laboriosa, con la Romagna che produce il 25% del Pil regionale" nonostante, fra le varie emergenze, "siamo stati colpiti dalle alluvioni. E il porto di Ravenna, per esempio, diventerà in futuro uno dei principali scali del Mediterraneo, attrattivo per tutta la regione e l’Italia".

La Zona logistica semplificata è un progetto speciale e unitario per la movimentazione delle merci, incentrato sul porto di Ravenna. Ha una durata di 7 anni, rinnovabile per altri 7 e coinvolge 11 nodi intermodali da Ravenna a Piacenza, 25 aree produttive e 28 Comuni (tra cui Cesena, Faenza, Forlì, Forlimpopoli, Ravenna e la bassa ravennate e Rimini). La Zls ha un’estensione di 4,663 ettari ettari e le imprese beneficeranno di una serie di facilitazioni, come semplificazioni amministrative, incentivi economici e sgravi fiscali e doganali.

A Forlì ricadono nel perimetro della Zls il nodo intermodale di Villa Selva (scalo merci) e l’area produttiva di Coriano. "La Zls – afferma il viceministro Galeazzo Bignami – richiede lo sforzo di tutte le istituzioni, senza distinguo politico, a favore dello sviluppo del territorio. Altrimenti rischia di essere un’occasione mancata, se verrà meno la volontà degli imprenditori di entrare nella Zls. A loro chiediamo di rinunciare a una certa impronta culturale a ‘fare da soli’, senza l’apporto dello Stato, che quando entra in questi ambiti viene visto anzi con timore". E Bignami ha annunciato che sarà istituito anche uno sportello unico per le informazioni.

Il ministro Adolfo Urso ha rimarcato l’impegno del governo a favore delle aziende, con 17 miliardi di euro spostati, dopo una contrattazione con l’Unione europea, sulle imprese. Il governo guarda, sul fronte energetico, a un nucleare di terza generazione avanzata o quarta generazione, con "impianti industriali, componibili, modulabili, trasportabili e di piccole dimensioni, quelle di un container, per capirci. Ma intendiamo sviluppare anche eolico, fotovoltaico, idroelettrico". Il ministro ha annunciato una "legge annuale sulle Pmi e le micro-imprese per supportarne la crescita" e "sul digitale un investimento di 1,5 miliardi di euro per indirizzare le aziende verso l’intelligenza artificiale".

Infine sulle calamità che colpiscono popolazione e imprese, ha spiegato come le assicurazioni siano la soluzione. "Abbiamo messo l’obbligo alle assicurazioni di liquidare il 30% del danno subito entro 15 giorni dalla catastrofe, per permettere di evitare il danno peggiore, il fermo produttivo e la perdita di posizioni di mercato. Inoltre allargando la base degli assicurati, si ridurrà anche il costo della polizza".