Il primo ospite del nuovo anno della rassegna ‘Le domeniche delle Mariette’ è Paolo Rambelli con la ‘La cuciniera piemontese’. Domenica 19 la chiesa dei Servi di Forlimpopoli, nel complesso di Casa Artusi, ospiterà alle 15.30 il primo ricettario italiano attribuito ad una donna, ovvero ‘La cuciniera piemontese’, dato alle stampe nel 1771 a Vercelli e ripubblicato ora per i tipi della casa editrice bolognese In Riga. Prima della stampa, nel 1891, del manuale artusiano, la pubblicistica culinaria in Italia era tutta un mosaico di cucinieri locali e svariate maestà culinarie dileggiate da Olindo Guerrini in una celebre corrispondenza con l’Artusi stesso.
Nel 1771 apparve ‘La cuciniera piemontese’ che, oltre alla suddetta particolarità di essere il primo testo ascritto a una donna e pur rappresentando per tanta parte un centone di ricettari francesi, riveste un ruolo significativo nel percorso non solo di diffusione della nuova cucina borghese, ma anche di costruzione del ricco mosaico - per via regionale - della cucina nazionale italiana. Rambelli, già docente di Lingua e letteratura italiana presso University College London e negli atenei di Bologna, Modena e Ferrara, insegna tecniche editoriali presso il Dipartimento di interpretazione e traduzione dell’Università di Bologna, con sede a Forlì, ed è il direttore della collana di storia della gastronomia della casa editrice In Riga. A dialogare con lui sarà Elsa Mazzolini, direttrice della rivista La Madia Travelfood, editore di Gourmadia e curatrice a sua volta di guide e volumi per il Touring Club Italiano. All’incontro - ad ingresso libero - seguirà una degustazione in tema.