Spot in diretta tv. Tappa show:: "Qui dobbiamo venirci..."

Telecronisti ammirati per la Grotta Urlante. Citate Campigna e Ridracoli. Ma anche Sant’Ellero.

Spot in diretta tv. Tappa show:: "Qui dobbiamo venirci..."

Spot in diretta tv. Tappa show:: "Qui dobbiamo venirci..."

Una grande promozione per il nostro Appennino. "Qui è la natura che ci chiede il commento", dice la voce della Rai Stefano Rizzato quando in tv e nella cabina di commento passano le immagini della Grotta urlante di Premilcuore. "Bellissimo, qui dobbiamo venirci", dicono i colleghi di Eurosport. E pazienza se i bagnanti ripresi dall’elicottero hanno preferito le acque del Rabbi al passaggio della carovana gialla: sono anche loro nella grande cartolina diffusa ieri in tutto il mondo.

Il romagnolissimo Davide Cassani, ex ct della Nazionale e già presidente dell’Apt (Agenzia di Promozione Turistica dell’Emilia-Romagna), è un vero e proprio cicerone sulle strade di casa nostra. "Questa salita – dice commentando il tratto fra Premilcuore e i Tre Faggi – è bellissima da fare anche d’estate, è sempre in ombra". E considerando che i corridori sono in discesa, è proprio un consiglio per gli appassionati davanti alla tv. "Qui la strada è appena stata asfaltata. Dai Tre Faggi si può arrivare a San Benedetto in Alpe e poi fino a Forlì", aggiunge. Gli basta un’inquadratura per dare le coordinate, con la sicurezza di chi ha sempre pedalato da queste parti: "Qui siamo a Strada San Zeno". Racconta di essere passato in bici pochi giorni fa da Galeata, "tutta addobbata di giallo. È bello che in ogni paese ci sia una festa".

Se la tappa (e anche il collegamento su RaiDue, poco dopo le 14) è iniziata con le immagini di una Firenze senza tempo, ben presto le telecamere hanno rilanciato scorci di montagne: alberi, fiumi, terre dai colori caldi. I commentatori ci mettono il resto: su Eurosport si parla delle ballotte, castagne bollite, sulla Rai si racconta di Tedorico e Sant’Ellero, compresa la tradizione che lo vuole benevolo verso chi ha mal di testa. A Santa Sofia vengono citate la diga di Ridracoli ("tutta la Riviera non potrebbe fare a meno della sua acqua") e le Foreste Casentinesi. Segnalata la possibilità di visitare l’invaso. "Ci si può arrivare in bici. E magari prendere poi il battello sul lago", aggiunge Cassani. Citata la Campigna ("dove si può sciare"), mentre le immagini mostrano la torre Eiffel di stoffa gialla adagiata sul greto del Bidente. "Santa Sofia salue le Tour", saluta il Tour: è il messaggio visto dall’alto sul prato del campo da calcio. Tanti non la dimenticheranno.

Marco Bilancioni