MATTEO BONDI
Cronaca

Speranza per l’autismo. Pronte molte iniziative per l’inclusione dei "ragazzi speciali"

La Fondazione Fornino-Valmori in prima linea: convegno il 2 aprile e un progetto che coinvolge il Carnevale di Gambettola.

Al centro i sindaci di Forlimpopoli e Gambettola, Milena Garavini ed Eugenio Battistini

Al centro i sindaci di Forlimpopoli e Gambettola, Milena Garavini ed Eugenio Battistini

Si intitola ‘Esperienze sull’autismo’ e l’incontro non poteva che svolgersi il prossimo venerdì 2 aprile, in occasione della giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo. Il palco su cui si avvicenderanno approfondimenti, riflessioni e testimonianze sull’autismo è quello del Teatro Verdi di Forlimpopoli e ad organizzarlo sono la Fondazione forlimpopolese Fornino–Valmori, l’associazione ‘Gambettola Eventi’ e la cooperativa Cad, con la collaborazione della Protezione Civile artusiana e il patrocinio dei Comuni di Forlimpopoli e di Gambettola.

L’incontro (dalle 10.30), dopo i saluti degli organizzatori e dei sindaci, si aprirà con l’intervento introduttivo dello psicologo Luca Urbinati, che parlerà dei ‘Disturbi dello spettro autistico: prospettive per l’inclusione’. In scaletta una nutrita serie di contributi di esperti e operatori: fra i relatori, Lorenzo Lombardi (educatore della cooperativa ‘Lamberto Valli’), Sara Alessandrini (psicologa e coordinatrice della cooperativa ‘Insieme per crescere’), Sara Pignatari (vice presidente dell’Ente Folkloristico e Culturale Forlimpopolese), Elisa Urbinati (coordinatrice della cooperativa Cad), Antonella Frangella dell’associazione sportiva ‘Incontro senza barriere’.

Il convegno del 2 aprile si inserisce in un più ampio progetto di inclusione sancito da un protocollo d’intesa sottoscritto dal Comune di Gambettola, la Fondazione Fornino-Valmori, la cooperativa Cad e l’associazione Grd di Cesena. In questo ambito si è già svolto un evento a Cesena lo scorso 21 marzo, mentre l’evento clou sarà il Carnevale di Gambettola del lunedì di Pasquetta con la partecipazione di carri a alla cui realizzazione hanno contribuito anche i ragazzi delle strutture interessate. "Sono felice di questa iniziativa – ha sottolineato la sindaca artusiana, Milena Garavini – e ringrazio la Fondazione Fornino–Valmori e gli altri protagonisti di questo progetto, sicuramente complesso da realizzare, ma che sta già mostrando i suoi frutti". Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco di Gambettola, Eugenio Battistini: "Sperimentare questa sinergia fra comuni è significativo, soprattutto perché avviene per dare più attenzione ai ragazzi che rientrano nello spettro autistico e per valorizzare le loro abilità".

Davide Ricci, presidente di Gambettola Eventi (che organizza il Carnevale), ha raccontato il lavoro svolto con quelli che lui chiama ‘ragazzi speciali’: "Alcuni di loro – ha detto – hanno partecipato alla realizzazione dei carri ed è stata una bellissima esperienza, che ci ha arricchito. Vogliamo proseguire su questa strada, con l’obiettivo di coinvolgere anche altre associazioni".

"Da 12 anni lavoriamo con persone che rientrano nello spettro autistico – ha ricordato il presidente della cooperativa ‘Insieme per crescere’, braccio operativo della Fondazione Fornino-Valmori, Luca Versari – e la creazione di sinergie è preziosa per il nostro agire. L’inclusione è fondamentale, ma spesso è difficile da mettere in pratica: ci vogliono tempo, impegno e occorre moltiplicare le occasioni di apertura all’esterno".

Sempre il 2 aprile, nel pomeriggio, dopo il convegno di Forlimpopoli, l’assessora regionale al welfare Isabella Conti farà visita alla Fondazione Fornino-Valmori che, nell’occasione, inaugurerà le opere d’arte, a forma di maschera, donate dal Carnevale di Gambettola. "Il messaggio che vogliamo lasciare con iniziative come questa – ha chiosato Elisa Urbinati della cooperativa Cad – è che per ogni ragazzo si può pensare una qualità di vita decorosa e parte di una comunità educante".

Matteo Bondi