"Da quattro anni noi del Comitato genitori ci preoccupiamo della formazione dei nostri figli, in collaborazione con la scuola e l’amministrazione comunale. Ma col terremoto, l’inagibilità dell’edificio scolastico e il trasferimento degli 88 alunni dell’infanzia, della primaria e delle medie, prima nelle tende sul prato e ora nelle tende all’interno del palazzetto dello sport, siamo molto più impegnati per la scuola dei nostri figli".
A parlare è la presidente del Comitato genitori di Tredozio, Federica Collinelli, madre di Camilla di 9 anni e di Samuele di 11, di quarta elementare e prima media. Il Comitato genitori è formato da una settantina di soci e guidato dal consiglio direttivo formato da Federica Continelli, Romana Ragazzini, vice, e dai consiglieri Barbara Rontini, Ivan Villa, Lorena Piani, Claudia Verna e Silvia Gurioli.
Presidente Collinelli, perché dopo il terremoto avete promosso una raccolta fondi ‘Una scuola per Tredozio’?
"Non abbiamo la pretesa di ricostruire l’edificio scolastico, ora inagibile e dichiarato dai tecnici da abbattere, perché questo compito è del Comune".
Qual è il vostro obiettivo?
"Affiancare la scuola nell’acquisto di materiale didattico e attrezzature scolastiche per gli alunni, nei vari spostamenti, fino alla destinazione finale".
Come fare per erogare fondi?
"Con l’iniziativa ’Go found me: una SCUOLA per Tredozio’, ovvero https:gofund.me8b8ee516".
Quanto avete raccolto finora?
"Fino a giovedì 9 novembre ben 18.677 euro, attraverso 319 donazioni in continua crescita, con l’obiettivo di raccogliere 30mila euro entro Natale".
Chi sono i donatori?
"Di tutte le parti d’Italia, in particolare alpini, semplici cittadini anche di paesi vicini, come per esempio Modigliana, ma anche alluvionati della Romagna, fra cui di Forlì e Conselice. Un’impennata si è registrata dopo la visita del comico Cevoli a Tredozio, che ne ha parlato nei social anche con foto. Ci hanno contattato anche altri comitati di genitori, disponibili ad inviarci materiale didattico e per finanziare progetti scolastici per la nostra scuola. A nome dei nostri figli e delle famiglie, ringraziamo tutti quelli che hanno donato e che doneranno".
Siete preoccupati per i vostri figli che vanno a scuola nelle tende del palazzetto dello sport?
"Siamo preoccupati per la ripresa di tutta la comunità e le realtà di Tredozio. La raccolta fondi per la nostra scuola ne è un esempio. Ma come Comitato facciamo anche altre cose per i nostri figli nel paese, per tenerli uniti in un clima vitale e perfino divertente".
Per esempio?
"Durante tutti i weekend di ottobre abbiamo organizzato per loro vari eventi, fra cui spettacoli di burattini, uno spettacolo di Falconeria Freddy, grazie alle cacciatrici di Federcaccia, e la serata di Hallowen con le ‘Trippe Troppe’ di Modigliana".