Forlì, 15 ottobre 2024 – Si sarebbe introdotto, alle tre di notte, in casa di una conoscente e dopo aver sbarrato le vie di fuga l'avrebbe costretta a subire ripetuti atti sessuali, filmando anche parte delle violenze.
Alle cinque di mattina, la giovane donna, approfittando di una distrazione del suo aguzzino, è riuscita a scappare e ha chiesto aiuto a una signora in strada, che ha subito avvisato le forze dell'ordine.
È quanto sarebbe accaduto a Forlì, dove la polizia ha iniziato le ricerche dell'uomo, trovandolo in un'area abbandonata nei pressi della stazione e lo ha portato in carcere con le accuse di violenza sessuale, sequestro di persona, violazione di domicilio e revenge porn.
L'accusato è un cittadino straniero senza fissa dimora già conosciuto dagli investigatori e già condannato per estorsione sul quale ora pendono tutte le altre accuse. La donna, molto spaventata e provata, è stata portata in ospedale per le cure e ora è ospite in una struttura protetta.
Il gip, accogliendo le richieste dalla Procura, ha evidenziato che l'autore "ha manifestato una spiccata spregiudicatezza ed una totale assenza di inibizioni di fronte al rifiuto e alla sofferenza altrui, esacerbata dalla dipendenza da stupefacenti", elementi che rendono attuale e concreto il pericolo di reiterazione del reato, fa sapere la polizia.