Forlì, 4 maggio 2023 – Minaccia con un’arma la ex di 17 anni e la costringe a seguirlo a casa sua dove sarebbe stata picchiata e sequestrata.
E’ successo a Forlì, dove la polizia ha arrestato due giovani di nazionalità albanese, un 25enne con l'accusa di sequestro di persona, atti persecutori e lesioni personali aggravate in danno dell'ex fidanzata, e il fratello 22enne, per la violazione della normativa sull'immigrazione, in quanto rientrato senza autorizzazione in Italia seppur espulso nel 2021 per motivi di pericolosità sociale.
Tutto è nato dalla segnalazione della madre di una 17enne che aveva ricevuto una richiesta di aiuto dalla ragazza, trattenuta da un paio di giorni contro la sua volontà dentro casa dell'ex fidanzato.
Giunti sul posto i poliziotti, entrati dell'appartamento, si sono visti correre incontro la ragazza in stato confusionale con visibili segni di percosse. Immediatamente sono stati fermati i due uomini che erano con lei.
Secondo la successiva ricostruzione, la ragazza si sarebbe incontrata con il suo ex in un bar dopo insistente richiesta di chiarire la fine della relazione, poi sarebbe stata costretta a seguirlo sotto minaccia di un'arma fino a casa sua dove sarebbe stata picchiata e trattenuta fin quando è riuscita a chiedere aiuto.
La ragazza, accompagnata in ospedale, è stata dimessa con prognosi di guarigione di 10 giorni per le lesioni. Da quanto emerso e dichiarato dalla vittima non vi sono stati abusi di natura sessuale. Gli agenti durante una perquisizione hanno sequestrato una pistola replica, a salve, trovata nell'armadio della stanza da letto. Il giudice ha convalidato l'arresto disponendo, in attesa del processo, misure cautelari per entrambi.