OSCAR BANDINI
Cronaca

Scout e memoria, va in scena ’Aquile randagie’

Venerdì a Galeata e di nuovo domenica a Rocca, lo spettacolo sulla resistenza giovanile al fascismo.

L’attore e autore. Alex Cendron, che basa la pièce su un’attenta ricostuzione storica

L’attore e autore. Alex Cendron, che basa la pièce su un’attenta ricostuzione storica

È in calendario venerdì alle 21.15 al Teatro Comunale ‘Carlo Zampighi’ di Galeata lo spettacolo ‘Aquile randagie. Credere disobbedire resistere’ prodotto da Arca Azzurra e di e con Alex Cendron, con la regia di Massimiliano Cividati e le musiche di Paolo Coletta.

La pièce è stata voluta dall’amministrazione comunale per celebrare il Giorno della Memoria, e parte dal solstizio d’inverno, il giorno più freddo e più buio dell’anno, ma anche l’attimo in cui finalmente la luce inizia la sua rimonta quando sembrava che il buio avesse vinto per sempre. Secondo una leggenda, infatti, proprio in questa notte il santo cavaliere sconfisse il drago, ed è in una sera come quella che è ambientata la storia narrata nello spettacolo.

"Storia vera, storia vissuta in una lunga notte dell’umanità – commenta il curatore della rassegna teatrale, Giancarlo Dini della DireFare sas – dove le tenebre sembravano ormai avere vinto. I cavalieri di questa storia hanno i pantaloni corti e un fazzoletto al collo: sono boy scout". Vediamo i fatti storici. Il 9 aprile 1928 Mussolini dichiara la soppressione totale dello scoutismo in Italia. A Milano, Monza e Parma un manipolo di giovani e adolescenti scout decide di disobbedire a quella legge, e inizia un lungo periodo di attività clandestina.

"Forse è la prima forma di resistenza giovanile al Fascismo. E diciassette anni dopo, l’8 settembre 1943 – aggiunge Dini –, diventeranno promotori di un gruppo di aiuto per ricercati, ebrei, prigionieri politici e renitenti alla leva, che sotto il nome di ‘O.s.c.a.r.’ salverà migliaia di persone dalle grinfie del nazifascismo. Una storia poco conosciuta, che l’autore fa riemergere prepotentemente, a dimostrazione che non tutti si piegarono alla dittatura".

Una storia semplice ma coinvolgente, di ragazzi che quando tutto sembrava perduto hanno deciso di non abbassare la testa, perché tutti possono dare il loro contributo. Uno spettacolo che, basato su una attenta e fedele ricerca storica, racconta di quelli che sono da annoverare, a tutti gli effetti, tra i padri dello scoutismo cattolico italiano.

Biglietti: intero 15 euro, ridotto 13 euro. Info e prenotazioni: 376.1224452. Si replica domenica alle 17 al Teatro Italia di Rocca San Casciano dove, dopo lo spettacolo, seguirà una merenda gestita dal Gruppo Scout di Rocca come autofinanziamento per la prossima Route estiva. Prenotazioni Galeata: https://www.diyticket.it/events/teatro/19622/giorno-della-memoria-aquile-randagie-credere-disobbedire-resistere e Rocca San Casciano: https://www.diyticket.it/events/teatro/20756/giorno-della-memoria-aquile-randagie-credere-disobbedire-resistere

Oscar Bandini