REDAZIONE FORLÌ

San Benedetto riparte. Aiuti anche da Unicredit

Il gruppo ha investito 800mila euro in sette progetti sul territorio, tra questi la ricostruzione della sala polivalente della parrocchia finita sott’acqua.

San Benedetto riparte. Aiuti anche da Unicredit

Il gruppo UniCredit ha annunciato due nuove iniziative a sostegno dei territori alluvionati e della ripresa della loro economia. Il plafond stanziato per l’emergenza maltempo è stato innalzato da uno a due miliardi ed esteso a tutte le imprese della regione. Le aziende clienti potranno contare su spese di istruttoria agevolate, su un preammortamento fino a 36 mesi e su un possibile abbinamento della garanzia pubblica del Fondo Centrale di Garanzia. Inoltre, UniCredit ha deciso di sostenere sette progetti volti a recuperare spazi per creare luoghi di aggregazione e crescita sociale nelle aree devastate della Romagna, investendo complessivamente 800mila euro. A Forlì la scelta è ricaduta sulla Sala Polivalente della Parrocchia di San Benedetto Abate, nel quartiere San Benedetto. Lo spazio recuperato sarà destinato ad attività sportive e di aggregazione per giovani e anziani, coinvolgendo auspicabilmente oltre mille famiglie residenti nel quartiere.

La Cisl Fp Emilia-Romagna ha deciso di stringersi ulteriormente intorno alla Romagna colpita e ai suoi cittadini.

A distanza di mesi dai drammatici eventi, Cisl ha deciso di fare una donazione alle Caritas dei territori coinvolti. In questo modo, lo scorso 11 dicembre, tramite le Caritas di Forlì Bertinoro, Ravenna, Cervia, Faenza, Modigliana, Cesena e Sarsina, sono stati destinati degli aiuti direttamente alle famiglie colpite e che ancora devono riprendersi dopo i danni subiti.

Infine tanti enti pubblici e istituzioni hanno messo a disposizione tempo e risorse per dare vita al Servizio Civile Regionale Straordinario, dedicato ai territori colpiti dall’alluvione di maggio scorso. Tra questi, il Comune di Forlì ha risposto positivamente alla proposta e si è candidato quale ente capofila del progetto. Il servizio avrà una durata speciale di 7 mesi, con un impiego differente rispetto ai tradizionali progetti, ovvero 20 ore spalmate su 4 giorni di servizio. L’avvio sarà previsto il 1 febbraio con termine il 31 agosto.

Anche il rimborso mensile è stato aumentato a 444 euro. Al bando straordinario di servizio civile regionale potranno aderire 70 ragazzi e ragazze dai 18 ai 29 anni, selezionati tramite avviso di selezione pubblica entro il 2 gennaio 2024. Info sul sito del Coordinamento Provinciale www.serviziocivilefc.it.