Rocca San Casciano (Forlì), 8 gennaio 2025 – E’ stato ritrovato vivo e in buone condizioni, grazie l’utilizzo di un drone, il 79enne che era stato dichiarato scomparso da ieri nel Forlivese.
L’uomo, affetto da Alzheimer, si era allontanato dalla sua casa in centro a Rocca San Casciano, sull’Appennino forlivese, e si erano subito messe in moto le operazioni di ricerca in cui sono stati impegnati i tecnici della stazione monte Falco del Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna, i carabinieri, i vigili del fuoco, la Protezione civile e i volontari della Croce Rossa.
Poco dopo l'ora di pranzo, il 79enne è stato individuato dal nucleo Sapr (sistemi a pilotaggio remoto), e dunque grazie a un drone dotato di visore a infrarossi e termocamera, oltre al fiuto di un cane cinofilo dei vigili del fuoco, in una scarpata sopra la cascata del Sassello. Sul luogo sono poi convenute squadre a terra dei vigili del fuoco, carabinieri e volontari del soccorso alpino.
I tecnici del Soccorso Alpino in mattinata avevano ritrovato un reperto appartenente all’uomo ed in quella zona si sono concentrate le ricerche che si sono concluse in senso positivo.
Per l'evacuazione è stato richiesto l'intervento di EliRavenna che, dopo aver sbarcato l'equipe tecnico e sanitaria (con a bordo il TE del CNSAS) che ha valutato in buone condizioni il paziente, lo ha recuperato a bordo.
Alle ricerche ha partecipato anche un elicottero dei vigili del fuoco partito da Arezzo.