MADDALENA DE FRANCHIS
Cronaca

Ridolfi a quota 100mila. Conferme da Ryanair. Ed ecco le prime mete per l’estate 2024

I passeggeri faranno cifra tonda con i voli invernali per Palermo e Katowice (Polonia). La compagnia low cost: "Siete strategici". La guerra in Medioriente frena i progetti per Mar Rosso ed Egitto.

Ridolfi a quota 100mila. Conferme da Ryanair. Ed ecco le prime mete per l’estate 2024

di Maddalena de Franchis

Il calendario dei voli guarda già all’estate 2024. E sembra preannunciare un bis dei numeri della stagione appena conclusa. Ma sulla programmazione si è allungata, dallo scorso weekend, l’ombra cupa di una possibile escalation in Medio Oriente: una partita su cui si giocano, in queste ore, anche le sorti del turismo che verrà, sia nell’area direttamente interessata dal conflitto, sia nei Paesi vicini.

È un mix inscindibile di fiducia e timore, dunque, quello che aleggia fra gli stand di Ttg Travel experience, la manifestazione italiana di riferimento per il settore turistico, in corso in questi giorni alla Fiera di Rimini: qui, ieri mattina, il colosso dei voli low cost Ryanair e il tour operator bolognese My Sun Sea hanno reso note le rotte programmate per i prossimi mesi.

Mauro Bolla, country manager per Ryanair Italia, ha confermato l’impegno della compagnia irlandese sullo scalo di via Seganti – definito "strategico" per l’intero comparto turistico ed economico della Riviera – annunciando, per la stagione invernale, 10 voli settimanali verso Katowice (in Polonia) e Palermo. Le due tratte si aggiungono a quelle già attive con destinazione Catania e Tirana, coperte da Go to Fly, la compagnia controllata dalla stessa FA Srl, società di gestione del ‘Ridolfi’.

Molto più ricco e variegato il programma per l’estate 2024, svelato dal direttore commerciale di My Sun Sea, Astorre Legnani: si prevedono, infatti, voli in direzione Sardegna, Lampedusa e Pantelleria, oltre a 4 isole greche: Zante (già molto gettonata nell’estate 2023, confermano dall’aeroporto forlivese), Cefalonia, Lefkada e Karpathos.

Legnani si è soffermato a spiegare le motivazioni della partnership siglata con il ‘Ridolfi’: "Siamo soliti concordare i nostri pacchetti vacanze direttamente con le compagnie aree, non con gli aeroporti. Ma il caso di Forlì rappresenta un’eccezione positiva: lo abbiamo scelto perché possiede delle caratteristiche tali da qualificarsi come hub efficace per tutta la Romagna. È ben collegato, facilmente raggiungibile anche col trasporto pubblico, garantisce un ampio parcheggio, in linea con il senso di ospitalità tipico di questa terra". Alla domanda se si prevedono voli invernali verso mete sciistiche o esotiche, Legnani ammette: "Eravamo al lavoro su alcuni voli in direzione Mar Rosso ed Egitto ma, dopo l’esplosione delle ostilità tra Israele e Palestina, il progetto è giocoforza in stand-by".

A proposito dei voli annunciati da Ryanair, Andrea Stefano Gilardi, direttore comunicazione e marketing di Forlì Airport, ha espresso la propria soddisfazione "per il consolidamento che ci vede al fianco del vettore leader in Italia ed Europa, in un’ottica di continuità strategica sia per il nostro scalo, sia per l’intero sistema di relazioni che gravita attorno al bacino turistico della Romagna". A fine agosto, l’aeroporto forlivese aveva visto transitare oltre 98.500 passeggeri e si appresta a tagliare, a breve, il traguardo delle 100mila presenze.