Professor Fabio Casini, referente organizzativo del Punto Europa per Eye Forlì e docente di Europrogettazione a Forlì, cosa succederà in città in quei tre giorni?
"Partiamo da venerdì 17, quando dovrebbero arrivare 4.000 fra ragazzi e ragazze che animeranno questo evento che avrà al centro l’Europa. La cerimonia di apertura si terrà in piazza Saffi dalle 17.30 con uno spettacolo che richiamerà l’alluvione di cui ricorre il primo anniversario, e a cui parteciperanno gli esponenti di tutti i comuni coinvolti. Sarà anche un momento per commemorare l’accaduto".
Dal giorno dopo si comincia.
"Saranno due giorni molto intensi che si terranno in luoghi come il Campus, piazza Saffi, la Fabbrica delle Candele e il teatro Fabbri messi a disposizione dall’amministrazione comunale. Sabato e domenica ci saranno oltre 200 attività fra dibattiti, workshop, presentazioni, giochi, mostre incontri e laboratori, serate di eventi e spettacoli e molte attività collaterali in giro per la città quali visite guidate, tornei sportivi, installazioni artistiche e molto altro. Il Campus sarà la sede principale di dibattiti e incontri, mentre la Fabbrica delle Candele e il Diego Fabbri saranno gli hub delle arti, fra laboratori, mostre, esposizioni e concerti".
Il Campus rivestirà un ruolo centrale.
"Al suo interno nascerà una vera e propria cittadella con vari stand e anche uno spazio per attività sportive. Comunque subito dopo Pasqua comunicheremo il programma dettagliato delle varie attività".
Come si concluderà il tutto?
"Domenica 19 dalle 17.30 in piazza Saffi ci sarà la cerimonia di chiusura e a seguire a San Mercuriale un concerto che sarà tenuto dal gruppo dei Giovani musicisti europei".
Aspetto logistico. Dove dormiranno e mangeranno i 4000 e passa ragazzi e ragazze che arriveranno a Forlì?
"L’organizzazione non sarà un aspetto di poco conto. Grazie alla collaborazione con la Regione, la Camera di Commercio, il Comune e ‘Visit Romagna’ coinvolgeremo a livello di pernottamento e prima colazione gli hotel della riviera a Cervia, Cesenatico, Milano Marittima e Rimini che in quel periodo dovrebbero garantire un’ampia disponibilità di posti letto".
E per i trasporti?
"Ci stiamo lavorando con il rafforzamento dei servizi delle aziende locali accompagnati da una buona scontistica".
Mentre per quanto riguarda il vitto?
"Stiamo chiudendo accordi con varie associazioni di categoria per agevolazioni con ristoranti e locali, inoltre all’interno della cittadella nel campus ci saranno diversi stand anche di truck-food. Le cose da fare sono tante, l’organizzazione è complessa e variegata, ma saremo pronti per far vivere ai partecipanti una tre giorni di notevole impatto".
Stefano Benzoni