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Regione, in arrivo i primi indennizzi Si parte con un acconto di 3mila euro

Le persone colpite avranno diritto a 5mila euro in totale. Ecco come fare domanda

Notizie confortanti dalla Regione: le persone colpite dall’alluvione avranno diritto a un primo indennizzo di 5.000 euro che potranno essere utilizzate per ripartire. Tutto avverrà tramite una procedura sperimentale, immediata, che consentirà di accelerare e alleggerire l’attività istruttoria per le misure di immediato sostegno ai nuclei familiari interessati dall’alluvione. Con un primo contributo, un acconto di 3.000 euro, per poi arrivare fino ai 5.000 euro come saldo successivo. A questo, si aggiunge un ulteriore contributo forfetario di 750 euro a titolo di concorso alle spese connesse alla predisposizione della perizia asseverata, per definire nel dettaglio le entità dei danni: sono stati attivati già tutti gli ordini professionali per garantire le perizie nel più breve tempo possibile.

La scelta è quella di concorrere alle prime spese necessarie al ripristino della funzionalità degli immobili ad uso abitativo, pertanto, possono presentare domanda i nuclei familiari che avevano alla data dell’evento dimora principale, abituale e continuativa in un’unità abitativa risultata allagata, o direttamente interessata da movimenti franosi o smottamenti che l’hanno resa non utilizzabile. Il contributo può essere riconosciuto per il ripristino dei danni anche alle parti comuni di un edificio residenziale in cui è presente almeno un’abitazione principale, abituale e continuativa, qualora i danni non consentano la fruibilità dell’edificio.

Per richiedere il contributo si dovrà presentare al Comune una domanda per ricevere l’acconto e una successiva rendicontazione per attestare le spesa dell’acconto accreditato e ricevere l’eventuale saldo di 2.000 euro. Il commissario per l’emergenza acquisirà dai Comuni interessati l’esito delle istruttorie alle domande di acconto il 30 giugno e, in seguito, al quindicesimo e al trentesimo giorno di ciascun mese fino a 15 giorni dopo il termine ultimo per la presentazione della domanda di acconto, che è fissato al 30 agosto.