Qualcuno sta speculando sui prezzi degli stivali di gomma, delle pale, dei guanti, delle tute impermeabili, dei prodotti per detergere dal fango? Allo scopo di accertarlo, è in corso un’azione di monitoraggio capillare da parte delle forze dell’ordine, allertate già nella serata di domenica, in particolare il comando provinciale della Guardia di Finanza, dal sindaco Gian Luca Zattini, che nei giorni scorsi ha ricevuto varie segnalazioni da parte dei cittadini, "sull’aumento ingiustificato dei prezzi di beni e materiali di prima necessità, collegati all’emergenza inondazione in corso – si legge nella nota dell’amministrazione comunale –. Le autorità competenti sono state sollecitate allo scopo di tutelare i cittadini e contrastare un fenomeno speculativo ignobile e inaccettabile, reso ancor più grave dal fatto che si sovrappone a una catastrofe senza precedenti per il territorio di Forlì".
Molti materiali erano già introvabili a partire da giovedì mattina e anche nei giorni seguenti, man mano che giungevano ai punti vendita nuove forniture, venivano esaurite nel giro di poche ore. L’iniziativa del sindaco però non trova riscontro nelle associazioni di categoria del commercio: si preferisce mettere in luce le tante manifestazioni di solidarietà fatte da parte degli operatori commerciali. "Spiace sentire di messaggi istituzionali volti a scongiurare presunte speculazioni di taluni venditori di pale e stivali – dice Giancarlo Corzani, direttore di Confesercenti Forlì – . Posto che esistano e sarebbero comunque da stigmatizzare, anche se in questi giorni hanno dovuto far arrivare d’urgenza riforniture consegnate con non poche difficoltà e maggiori costi, tra i tanti che si stanno distinguendo per dedizione e generosità piace segnalare, ad esempio, il caso di Vittorio Ruffilli, storico titolare insieme al fratello di un negozio di calzature, che di stivali di gomma ne ha regalati sinora oltre duecento paia a chi gli si è rivolto, magari dopo aver letto su Facebook l’invito che lui stesso aveva rivolto a chi ne avesse bisogno, affinché li andasse a ritirare. Consegna gratuita purtroppo finita, solo perché finiti sono gli stivali".
Il messaggio, insomma, è indirizzato verso chi si è comportato in modo positivo. Tuttavia, qualche dubbio sul prezzo dei materiali ’tecnici’ acquistati in questi giorni è venuto a più d’un forlivese, che ha notato differenze anche molto marcate nel costo di modelli simili.
"Ho visto una grande macchina solidale che si è attivata con generosità. Per esempio, il titolare di Mc Donald’s a Pieveacquesotto sta distribuendo acqua gratuitamente a chi lavora là attorno per spalare il fango – sostiene invece Alberto Zattini, direttore di Confcommercio Forlì –. Mi sento tranquillamente di poter affermare che tali speculazioni da noi non ci sono state. Qualora però emergesse qualche isolato caso, invito la collettività a segnalarlo a Guardia di Finanza, carabinieri e Comune, anche perché si tratterebbe di un reato".
Fabio Gavelli